Ognuno vorrebbe che i propri figli  potessero vivere in  un mondo protetto, ma purtroppo  non è sempre così.  Quanto accaduto  nei giorni scorsi in  una scuola degli  Stati Uniti fa rabbrividire. Ma noi preoccupiamoci che i nostri figli arrivino sani e salvi a scuola. Alcuni ragazzi raggiungono la scuola grazie ai pulmini della Città di Lugano,  ma purtroppo non sempre le fermate sono in prossimità di un passaggio pedonale.


Peggio ancora quando la scuola si trova su una strada cantonale, come nel caso della Scuola dell’infanzia ed elementare  di Ruvigliana. I nostri figli attraversano  la strada grazie all’aiuto di un vigilante e gli automobilisti si fermano  quando vedono il colore arancione della divisa, ma al di fuori degli orari scolastici, come all’uscita del dopo-scuola,  il panico assale i pedoni. Perché gli automobilisti si fermano solamente  quando vedono una divisa?


La Città dovrebbe essere più attenta alle richieste del singolo cittadino. L’Assemblea  dei genitori di Ruvigliana-Gandria-Brè  si è rivolta più volte agli uffici preposti per segnalare ciò che doveva  essere migliorato. Con soddisfazione  nel mese di novembre del 2010 ero stata informata personalmente dalla Direzione di zona che erano stati stanziati 445.000 franchi per lavori di moderazione del traffico (messaggio n. 7794). A due anni da quella decisione non un intervento è stato eseguito. Le forze della città finora erano concentrate sul PVP; ora che è completato c’è speranza per il resto?

Liliana Demarchi, candidata di Area Liberale al municipio di Lugano