Presentata nella forma generica a nome del Gruppo UDC
Nel Sopraceneri la viabilità è notorialmente problematica e, per questo motivo, è necessario intervenire in modo rapido ed efficace. Come tutti sappiamo, il collegamento autostradale tra la rotonda di Riazzino e l’autostrada A2/A13 subirà dei ritardi (si parla di minimo 10 anni).
Al fine di migliorare la viabilità nel Sopraceneri, sono stati fatti dei lavori di allargamento nella tratta che collega Quartino e Cadenazzo. Nel concreto i miglioramenti a cui faccio riferimento consistono nella creazione di una nuova corsia per i bus e per le biciclette. Questa soluzione ha permesso un migliore flusso in particolare solo per i servizi pubblici, dato che la corsia esterna permette di evitare soste in colonna, migliorando sostanzialmente le prestazioni dei trasporti pubblici, i quali hanno meno difficoltà a rispettare gli orari stabiliti. Il risultato di questa modifica stradale è evidente, peccato che non favorisca in alcun modo il traffico veicolare.
Perché non trovare una soluzione che favorisca e migliori il flusso di tutto il traffico est-ovest-est sulla tratta Quartino – Cadenazzo?
In considerazione del fatto che i recenti lavori hanno dimostrato che vi è la concreta possibilità di allargamento delle strada cantonale nella tratta indicata, chiedo al lodevole Consiglio di Stato di valutare la possibilità di adottare il medesimo sistema alla base dei recenti lavori, creando ovunque sia possibile due corsie , in entrambi i sensi di direzione:
Tale soluzione permetterebbe , esattamente come già avviene con il tratto di strada che collega Cadenazzo all’autostrada A2/A13, di agevolare la circolazione sulla corsia centrale per i veicoli in transito, e sulla corsia esterna una più facile preselezione per i veicoli in entrata ed in uscita.
Questa soluzione sicuramente diminuirebbe sostanzialmente l’attuale penosa realtà di interminabili code e l’utilizzo sproporzionato della strada di collegamento tra Cadenazzo e Gudo.
Parallelamente alla soluzione indicata, chiedo di valutare la possibilità di eliminare le due attuali rotonde, site nel comune di Gambarogno (zona ditta Gruenenfelder e ditta Lipo mobili). Le stesse , al momento, hanno il solo effetto di rallentare fortemente il traffico anziché di renderlo più fluido. Oltre a ciò, è pure stato appurato che, per quanto riguarda quella adiacente la ditta Gruenenfelder, dalla sua costruzione si sono registrati più di 20 incidenti stradali.
Queste modifiche comporterebbero un notevole miglioramento per la viabilità di questa zona molto frequentata dal traffico giornaliero di spostamento tra i centri urbani , come pure dal traffico in entrata e uscita dei turist,i soprattutto tra aprile e ottobre e durante i fine settimana.
Per il gruppo UDC in Gran Consiglio
Gabriele Pinoja