L’ASNI, l’Azione per una Svizzera neutrale e indipendente abbandona la raccolta di firme per l’iniziativa “Per una Svizzera neutrale”.
Il termine per la raccolta delle firme per questa iniziativa era fissato al 13 marzo 2013. L’ASNI preferisce concentrarsi su minacce più incisive.
Il testo proponeva di limitare le missioni all’estero dell’esercito svizzero unicamente all’aiuto in caso di catastrofe.
L’ASNI riteneva che lo zelo in materia di politica estera e il coinvolgimento militare danneggiano la credibilità e la sicurezza del paese.
L’abbandono dell’iniziativa, giudicata non preponderante, permetterà di concentrarsi su minacce più urgenti, quali la riduzione della democrazia diretta e l’adesione all’Unione europea.
L’ASNI assicura tuttavia che rimetterà sul tavolo l’iniziativa “Per una Svizzera neutrale” nel caso di infrazione dal parte del Consiglio federale o del Parlamento della politica della neutralità del paese.