Domenica 2 dicembre 2012 abbiamo appreso della candidatura dell’ on. Marco Borradori al Municipio di Lugano. La sua discesa in campo gli impone, evidentemente, una prova di responsabilità ed etica, tanto più che il Ministro riveste anche la carica di Presidente del Governo. Siamo certi che Borrardori non trascinerà oltremodo questa situazione a dir poco strabica e siamo altresì convinti che la Lega non perderà l’occasione di sostituire il Presidente del Governo con il suo subentrante naturale, quello scelto dal popolo.

All’alba della discussione sul preventivo 2013, un preventivo che in buona sostanza sarà rinviato per la sua approvazione ai primi mesi del 2013, l’UDC auspica dunque l’immediato ingresso di Lorenzo Quadri in Consiglio di Stato.

La sua presenza in questo consesso permetterebbe di tradurre nei fatti gli auspici e le riflessioni che fino ad ora la Lega non è riuscita a concretizzare in Consiglio di Stato. Sgomberato il campo dalla riforma della Cassa pensioni, che sembrava a suo tempo la pietra dell’inciampo, chiediamo alla Lega di assumersi la responsabilità del dipartimento delle Finanze e dell’Economia e di attuare quelle riforme che sono finora rimaste lettera morta, all’immagine del preventivo 2013.

Non riteniamo né corretto nei confronti degli elettori né opportuno per il bene del Cantone, lasciare il Paese in un limbo istituzionale in attesa dei risultati della tornata elettorale di Lugano. L’UDC auspica pertanto che gli interessi del Paese vengano anteposti a qualsiasi altro tipo di riflessione.

UDC Ticino