Tra dicembre 2011 e febbraio 2012, la Banca centrale europea ha concesso prestiti alle banche europee per un totale di circa 1’100 miliardi di euro. Prestiti a tre anni con tassi vicini allo zero.
Il tutto per aiutare gli istituti di credito a rimanere a galla in un tempo di forte crisi finanziaria.
Quando il debito maturerà, nel 2014 e nel 2015, questi prestiti porteranno gravi squilibri nell’economia mondiale, afferma Kaushik Basu, capo economista della Banca Mondiale : “E’ una montagna di debito e ci sbatteremo contro.”
“Nel 2014 e 2015 ci sarà un altro grande botto nell’economia globale – ha commentato Basu in occasione di convegno ad Helsinki – Le misure della Banca centrale europea hanno fatto guadagnare tempo ma non risolvono nessuno dei problemi alla radice.”
(Fonte : Il Fatto Quotidiano.it)