De Villepin è coinvolto in un’inchiesta per una truffa vicina a 1.6 milioni di euro. I giudici vogliono verificare il suo ruolo nello scandalo delle guide Relais & Chateaux.
Dalle prime ore di martedì 11 settembre, l’ex ministro francese Dominique De Villepin si trova in stato di fermo in una gendarmeria di Parigi. Verrà interrogato sul ruolo avuto nello vicenda di Relais & Chateaux, l’associazione che riunisce hotel e ristoranti di prestigio.
Gli inquirenti indagano da mesi su un sistema di fatture false organizzato da Régis Boulot, grande amico di De Villepin e presidente fino al gennaio 2006 dell’associazione, in carcere da novembre con l’accusa di truffa.
Le fatture gonfiate, per un ammontare complessivo di 1.6 milioni di euro, avrebbero finanziato in nero la realizzazione della guida annuale dei Relais & Chateaux.
De Villepin è sospettato di aver minacciato Jaume Tapiès, successore di Boulot alla testa di Relais & Chateaux, perché non venissero a galla le malversazioni del suo predecessore.