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C’è una forte opposizione al progetto di fare della vecchia caserma di Losone un centro d’accoglienza per i richiedenti l’asilo.

Sul tavolo del Consiglio federale giungeranno nelle prossime settimane le firme di chi si oppone al progetto, scrive oggi il Corriere del Ticino : “Primo firmatario della petizione, il granconsigliere democentrista Eros N. Mellini, al quale va pure l’appoggio del Municipio di Losone che invita altri Comuni ed enti del Locarnese a sostenere l’azione.
Alla base della mobilitazione, le voci insistenti sulla possibilità che Berna decida di trasformare l’ex piazza d’armi in alloggio per asilanti.
Il maggior timore espresso nel testo della petizione riguarda le conseguenze turistiche di un’eventuale “riconversione” del comparto in questione.

… Ora, “dopo un lungo periodo di uso a scopo militare – sottolineano ancora i promotori della sottoscrizione indirizzata a Berna – la pregiata area dell’ex caserma potrebbe finalmente essere destinata “ad un uso innovativo e ricco di contenuti” (il pensiero va ovviamente in primis al ventilato Museo del territorio, ma non solo).
A sostegno della propria iniziativa, i petizionisti ricordano “l’insostenibile” situazione di Chiasso, che “insegna come ospitare un centro per richiedenti l’asilo sia fonte d gravi problemi con la popolazione residente…”
Mellini invita ad immaginare le conseguenze di un centro per richiedenti l’asilo in una regione come il Locarnese: “Al settore turistico, già colpito dalla crisi economica, si assesterebbe un colpo a dir poco letale”.
Da qui il lancio della petizione, i cui formulari saranno recapitati a tutti i fuochi di Losone nei prossimi giorni e potranno pure essere richiesti al primo firmatario.”