Piano viario di Lugano, un trappolone. Centro cittadino bizzarro e amletico

“L’ideatore di questo grosso trappolone meriterebbe di essere confinato nel Sesto cerchio dell’Inferno di Dante dedicato agli Eretici”.

Questa è una delle frasi che il Corriere del Ticino espone nella sua edizione odierna, a corollario di un articolo dedicato ai 2.6 chilometri della galleria Vedeggio-Cassarate, “i più chiacchierati dell’ultimo mese a Lugano e già percorsi da circa 480mila veicoli” e al nuovo piano viario di Lugano.
Commenti di automobilisti e motociclisti. Qui di seguito ne sono riportati alcuni, i più incisivi.

Commenti negativi
Il nuovo PVP ha stravolto il traffico cittadino.
Ai semafori bisogna ancora «dare l’intelligenza».
La zona centrale, via Magatti, via della Posta, ecc. sono deserte; già è un «mortorio» il centro città, ora è definitivo.
Trovo che al posto di migliorare, la situazione sia peggiorata e non sono ancora iniziate le scuole.
In poche parole bisognerà rivedere il tutto o almeno in gran parte. Bisognava fare le cose un po’ alla volta.
Inutile creare le corsie rosse nelle varie vie, sono un inutile spreco di strada utilizzabile.
Chi è il responsabile politico (ispiratore e titolare del mandato), nome e cognome, del PVP? Quali provvedimenti intende prendere (o ha già preso) l’amministrazione nei confronti di tale persona? Quali sono i costi esatti che si sono sostenuti per la realizzazione della fallimentare opera?
La situazione su Viale Castagnola, direzione centro, all’altezza del chiosco cambio è un pochino bizzarra: fermata del bus sulla destra, nel mezzo della corsia delle auto, corsia sulla sinistra per quelle 3 auto che vanno alla foce.
Il nuovo Piano Viario non ha calcolato gli utenti motorizzati a due ruote! Parcheggiare uno scooter o una moto è diventato quasi impossibile.
A tanta gente è passata la voglia di andare in centro con l’automobile e con le due ruote. A subirne le conseguenze saranno i commercianti.
Un piano viario studiato per garantire la (im)mobilità.

Commenti positivi
Un grazie a chi ha lavorato al progetto.
Ogni nuova organizzazione territoriale richiede un tempo di adattamento. Il miglioramento del servizio pubblico è in atto. Le mie esperienze personali sono positive.
Il nuovo piano viario è abbastanza buono, anche se ha bisogno ancora dei cambiamenti.
Da semplice turista nelle ultime settimane ho constatato che sul lungolago il traffico è notevolmente diminuito. Sono sicura che i turisti apprezzeranno questo cambiamento.

Commenti moitié-moitié
La galleria Vedeggio-Cassarate una mossa azzeccata. Il centro cittadino sempre più amletico.