Il responsabile per l’Europa della BP (British petroleum, la maggiore azienda petrolifera europea), Michael Schmidt, conferma che il caro carburanti durerà per lungo tempo.
Schmidt difende i produttori di carburante e afferma che l’aumento dei prezzi è causato dall’elevato costo del greggio e dai grossolani errori delle autorità pubbliche preposte al controllo del mercato.
“Al momento non intravedo significativi trend al ribasso dei prezzi – commenta.
Oggi il petrolio ha aperto invariato al mercato di New York a 95,59 dollari al barile.
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