L’azione Julius Baer crolla dopo l’acquisto di International Wealth Management di Merrill Lynch

L`azione Julius Bär ha accentuato le sue perdite iniziali lunedì a metà giornata. Il gruppo bancario zurighese ha annunciato lunedì mattina la ripresa delle attività internazionali del Wealth Management di Merrill Lynch, filiale della Bank of America, per circa 860 milioni di franchi.

Lunedì alle 11h35, l`azione Julius Bär lasciava sul terreno 5,5% a 33,47 CHF.
Gli analisti si mostrano cauti sulla transazione e sottolineano la complessità dell’operazione, che rende impossibile formulare un giudizio finale.
Gli analisti di UBS sono scettici sull’integrazione e sulla durata del procedimento di riacquisto, che dovrebbe durare fino al 2014.
La banca privata Vontobel giudica il prezzo d’acquisto piuttosto elevato, soprattutto se si tiene conto dei costi di integrazione, dei rischi della messa in opera, del bisogno di capitale supplementare.
Inoltre Vontobel considera modesto l’aumento del beneficio netto per azione del 15% entro il 2015.
I suoi analisti approvano per contro il fatto che due terzi circa degli attivi ripresi si trovino nei mercati in crescita, un fattore promettente.
La banca Notenstein pensa che il prezzo, che corrisponde al 1.2% degli attivi ripresi, sia conforme alla norma, nel contesto attuale, ma certamente inferiore alla media storica.
La banca sottolinea che il contesto non è facile e ricorda la tendenza al ribasso delle attività della clientela, l’aumento delle regolamentazioni e del protezionismo.
La transazione comporta anche dei rischi, una gestione e un controllo resi più difficili dall’aumento delle dimensioni di Julius Bär. Inoltre, gli investitori dovranno interrogarsi circa la compatibilità delle culture delle due società.