Riuniti in assemblea, i delegati del Partito socialista hanno denunciato le derive del dibattito sull’asilo al Consiglio nazionale e in particolare l’atteggiamento del PLR.
L’Europa e l’uguaglianza donne-uomini hanno costituito i due punti forti dell’assemblea dei delegati del PS di sabato.
L’elezione di François Hollande alla presidenza della Francia permetterà di ridistribuire le carte in Europa, ha dichiarato il presidente del PS Christain Levrat aprendo l’assemblea. Dà la speranza di poter costruire un’Europa più sociale e aperta.
Dopo Francia e Danimarca, altri cambiamenti di maggioranza sono possibili, anche in Germania. Un numero sempre maggiore di cittadini europei constata il fallimento della politica di austerità imposta dalla destra.
La destra europea vuole salvare la piazza finanziaria. Per il PS l’unico modo di uscire dalla crisi è concentrarsi sull’impiego e le persone. La crisi si sta aggravando a causa dell’incapacità dei governi di trovare risposte concrete ai problemi.
Durante l’assemblea è stata adottata una risoluzione per sostenere il “Patto per la crescita e l’impiego” dei partiti social-democratici e socialisti europei.
“Non so quando la Svizzera aderirà all’Europa ma i socialisti svizzeri non possono restare estranei al dibattito – ha detto Christian Levrat – L’orientamento che prenderà l’Europa fa parte del nostro futuro.”
Il PS ha anche parlato dell’uguaglianza tra uomini e donne. L’assemblea ha accettato il principio della creazione di un Consiglio dell’uguaglianza, diretto da una copresidenza composta da una donna e da un uomo. Il congresso del 8 e 9 settembre a Lugano si pronuncerà al riguardo.
I delegati hanno anche evocato il tema dei richiedenti l’asilo. La Consigliera federale Simonetta Sommaruga ha parlato del suo recente viaggio in Tunisia e degli accordi sul rimpatrio dei rifugiati, evocando in maniera critica anche il dibattito al Consiglio nazionale.
“Al Nazionale sono state considerate tre proposte : quelle costruttive, destinate a risolvere concretamente i problemi, quelle in disaccordo con la tradizione umanitaria svizzera e quelle che non portano qualcosa, ma servono a far credere che si sta facendo qualcosa – ha dichiarato Sommaruga.
Christian Levrat si è detto scioccato dall’atteggiamento del PLR e del suo nuovo presidente Philipp Müller durante il dibattito sull’asilo : “Il PLR ha gettato via i suoi valori liberali – ha detto – facendo proposte che rischiano di aggravare il problema dei richiedenti l’asilo.
(…) Le posizioni difese dal PLR non tengono conto della realtà e Philipp Müller è anche peggio di Christoph Blocher.”
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Io invece sono scioccato dal Levrat
(soprattutto quando lo guardo in faccia).
Scioccato lui, scioccato anch'io. Siamo pari.
Che stomaco delicato, Signor Levrat! Da un presidente nazionale di partito ci si aspetta uno stomaco un po' più peloso...