Christoph Blocher ricorre al Tribunale federale

Il Consigliere nazionale UDC vuol fare annullare la perquisizione al suo domicilio lo scorso 20 marzo, eseguita in relazione alle accuse a suo carico di violazione del segreto bancario.

Confermando un’informazione rivelata dalla NZZ, l’avvocato di Blocher – Walter Hagger – ha confermato martedì che il ricorso è in preparazione.
Settimana scorsa la Corte suprema del canton Zurigo aveva respinto la richiesta di Blocher di togliere il procuratore generale Andreas Brunner dal dossier della vicenda Hildebrand, perché dopo la perquisizione del 20 marzo, Brunner aveva dichiarato in televisione che prove importanti erano state trovate al domicilio di Blocher.
Il ricorso di Christoph Blocher mira anche al procuratore Martin Bürggisser, che aveva ceduto il dossier Hildebrand prima che avesse luogo la perquisizione. Qualche giorno dopo, in un bar di Bülach, aveva rivelato dettagli dell’inchiesta ad alcuni avventori.
Siccome al momento delle sue indiscrezioni Bürgisser non era più competente del dossier, la giustizia zurighese non è entrata in materia sulla richiesta di Blocher. Di fronte al Tribunale federale il Consigliere nazionale UDC vuole riprendere formalmente lo stato di parzialità di Bürgisser nel periodo precedente la perquisizione, così da farla annullare.