Russi e americani discutono di una soluzione alla yemenita, dove il presidente siriano Bachar al Assad lascia il potere ma l’essenziale del regime rimane al suo posto. Un’opzione che solleva scetticismi.
Il massacro del 25 maggio a Hula (108 morti, tra cui 49 bambini) ha scosso tutti. Un evento che potrebbe aprire una nuova fase e decidere la fine del regime di Bachar al Assad.
Sicuramente non è una coincidenza se il presidente statunitense ha inviato un agente della Sicurezza nazionale a Mosca, per discutere con il presidente Putin circa la caduta del regime di Damasco.
Si tratta certamente di un passo in avanti. Le discussioni riguardano una soluzione “alla yemenita”. Si tratterebbe di ripetere lo scenario messo in atto dall’Arabia Saudita in Yemen per ottenere la partenza del presidente Ali Abdallah Saleh e evitare una guerra civile.
Saleh era stato sottoposto a forti pressioni perchè lasciasse il potere ma aveva anche ricevuto la promessa di un salvacondotto per lui e la sua famiglia.
Secondo Washington, un simile procedimento in Siria eviterebbe il collasso dello Stato, la guerra civile, il sorgere di gruppi terroristi a seguito del vuoto politico e l’allargarsi in tutto il territorio siriano dei conflitti regionali.
In teoria sarebbe una buona soluzione ma circa la sua concreta applicazione sussistono dubbi. La Siria non è lo Yemen e al Assad non è Saleh. Il sangue versato e l’odio accumulato in Siria vanno ben oltre i disordini accaduti in Yemen.
Di conseguenza, sembra impensabile che l’opposizione e la popolazione siriana accettino che figure del regime di Damasco restino al loro posto, evitando un processo e una condanna.
Senza dimenticare che, a differenza di Saleh, al Assad e il suo clan non accetteranno di partire e i gruppi affiliati al regime continueranno a battersi.
In altre parole, il Consiglio di sicurezza dovrà prendere tutte le misure per strangolare logisticamente il regime, dall’embargo sui voli e le tratte marittime alla chiusura delle frontiere.
Inoltre, il Consiglio di sicurezza dovrà decidere circa un intervento militare per proteggere le popolazioni civili. E’ solo così che al Assad se ne andrà. Con una soluzione alla libica, non con quella alla yemenita.
(Fonte : Asharq al Awsat.com)
L'austriaco Felix Baumargtner è entrato nella Storia il 14 ottobre 2012 diventando il primo uomo…
Il 24 febbraio 1530, giorno del suo trentesimo compleanno, Carlo V venne incoronato Imperatore del…
Come noto, la Commissione di politica estera del Consiglio nazionale ritiene (a maggioranza) che l’accordo…
di Liliane Tami Nell’ombra dei testi canonici, celati agli occhi dei più e serbati nei…
In testa l'Unione Cdu-Csu col 29% Afd al secondo posto col 19,6 % Trump esulta…
Perché parlare, in un saggio pensato per far dialogare i saperi che “dovrebbero uscire dalle mura accademiche…
This website uses cookies.
View Comments
Da simultanee rivolte sobillate in tanti Paesi Arabi
l'unico a trarne beneficio sara' infine lo Stato di Israele
con l'espansione del proprio territorio
mentre
in Europa e negli USA, le risorse finanziarie "come magia" spariranno attraverso bailouts, tagli fiscali ed elaborate manovre di emergenza che saranno legiferate solo per apparire di beneficio a quei Paesi ma invece disegnate apposta per il loro collasso
(eccetto l'Inghilterra che spingera' l'Europa oltre il precipizio)
E' piu' vicino di quanto non credi
Borse finanziarie e buoni del Tesoro ...... "congeleranno",
la vecchia economia arrivera' ......"all'ultima fermata"
e l'Internet avra' ..... "la spina staccata".
Dalla grande poverta' arrivera' il caos e l'anarchia
mentre l'ingovernabilita' preparera' il palco per una
Tirannia Mondiale.
Sara' proprio durante il caos che si innalzera' una voce
con la pretesa di sistemare tutto e tutti.
Quella sara' la biforcuta lingua del
Nuovo Ordine del Mondo
L’
Ego
dei Sionisti
vorra’ trasformare
il nostro Mondo in una loro
piramide mentre questo avido Piano
risiedera’ nascosto dietro una "profezia" della Bibbia.
Questa profezia disegna la struttura del Nuovo Ordine del Mondo ossia,
tutti i Paesi del Mondo avranno i loro locali dittatori
che saranno anche i servitori di un nuovo "Faraone" del Mondo scelto ed adorato dai Sionisti come fosse quel "Messia"
tanto aspettato dagli Ebrei che cosi' potranno infine divenire
il "popolo scelto" di quel Grande Israele descritto nella Bibbia.
Senza il bisogno di una palla di cristallo e senza dubbio
esiste un Piano per la piu' grande rapina di tutti i tempi
tentata da questi criminali mascherati da politici o uomini di affari
www wavevolution.org
Ciechi o (e) sordi !
Come US, Nato, Francia al fronte dell'UE ?! Molti morti per la guerra, che tutti sappiamo é SEMPRE per la supremazia economico-finanziaria oltre che militare.
Non sono sufficienti ? Emirati, Maghreb, Sahara, Arabia Saudita, Balcani, Afghanistan, Egitto, Indonesia, Iran, Iraq, Libano, Pakistan, Turchia (Kurdistan), Yemen + quelli che dimentico, ma anche la SIRIA ?!
Se poi la "sharia", ma anche il socialismo cinese o cubano, sono: la democrazia...
Gli US non hanno capito NIENTE, i Russi sì, TUTTO!
E come se les guerre di "religione" fra cosiddetti christiani non bastassero ci mettiamo anche gli ebrei, i vudù, il WWF e il wawevolution.
CHI SI SALVERÀ ...
Russia e Cina, quando usano il loro diritto di veto all’O.N.U. non lo fanno certamente con leggerezza! Bachar al Assad infatti, non si è trovato soltanto a dover far fronte a una ribellione, ma bensì ad un attacco mosso da forze occidentali, da mercenari al soldo dell’occidente appoggiati dalla NATO e con la copertura dei media filo U.S.A. / E.U.
La causa scatenante è la costruenda Pipeline (petrolio e gas) Iran – Cina che passa dalla Russia, che i nostri media manco accennano.