Dopo i recenti avvenimenti ampiamenti riportati e commentati dai media, il Consiglio di Stato rileva come in Ticino il dibattito politico consiste sempre più in attacchi personali, sorretti da una strana filosofia, scrive il quotidiano La Regione nella sua edizione di sabato scorso.
“E’ la filosofia secondo cui questi attacchi personali sono legittimi quando si fanno – si legge nell’articolo – e inammissibili quando invece si subiscono.
Il commento rientra nella risposta che il governo ha dato all’interrogazione con cui il gruppo parlamentare della Lega pone una serie di quesiti sul direttore del Dipartimento educazione cultura e sport Manuele Bertoli, dopo le note domande del mensile socialista Confronti a Boris Bignasca.”
Il governo ha precisato che Bertoli ha dimissionato da gerente della società Confronti Sagl a inizio maggio 2011. La cancellazione dal Registro di commercio è avvenuta attorno al 25 aprile di quest’anno.
Alla domanda del gruppo della Lega “Quale sarebbe la posizione del governo se un suo membro ricevesse una condanna penale”? la risposta è stata : “Questa domanda è puramente speculativa. Tutt’al più, possiamo ricordare che spetta al Gran Consiglio destituire dalla carica il membro del Consiglio di Stato che venisse a trovarsi in condizioni di ineleggibilità, ovvero che fosse condannato alla pena della reclusione o della detenzione per crimini o delitti contrari alla dignità della carica.”
La Facoltà di Teologia di Lugano (FTL) invita alla conferenza pubblica dal titolo “Il dado è…
Come ha spiegato Lorenzo Quadri (LEGA) , la presenza in seno al Consiglio Federale di…
La storia dei Beatles è una delle più straordinarie nella storia della musica. Dall'inizio umile…
Alberto De Marchi ǀ La Quaresima, periodo di circa (dacché, nel Cattolicesimo latino, i…
"La tentazione non è un male; lo è solo l'acconsentirvi" Quando una persona è tentata…
di Fabio Traverso L’ultimo film del celebre cineasta Pupi Avati, “l’orto americano” può essere considerato…
This website uses cookies.
View Comments
In ogni caso il professor Orelli, premiatissimo e pimpantissimo,
sta bene ed è di ottimo umore.
L'ho incontrato durante il week-end di Pentecoste
nella sua valle Bedretto e abbiamo bevuto
un calice di vino in compagnia.
Mirifico commento di Wikileaks Ticino sul Mattino di oggi (03.06.2012).
"Borradori era favorevole al blocco dei ristorni ed ora è favorevole allo sblocco. E sarebbe anche favorevole ad una soluzione di compromesso, ma anche alla linea dura. L'associazione "tutto ed il contrario di tutto" si distanzia da Borradori".
(avete letto giusto, da Borradori, non dalle sue incertezze).
E' c'è ancora chi lo vorrebbe sindaco a Lugano. Ma par piasé!
ReGiorgio ha detto al professor De Maria
- che l'ha riportato nell'intervista e me l'ha confermato
in occasione dell'assemblea di AreaLiberale:
"Se Borradori correrà a Lugano, farà uno sfracello di voti."
Ci sono persone che lo considerano GIÀ SINDACO.
Io dico: stiamo a vedere.
ti ricordo che è il cons di stato più votato da un ventennio a questa parte!!
ben dimostra lo spessore intellettuale dell'elettore populeghista medio...non concordi?
Uno dei motivi che incoraggiano il grande monarca luganese a rimanere al timone è appunto quello di impedire ai luganesi di farsi male da soli eleggendo Borradori. Grande re Giorgio ....rimani, ma rimpasta meglio i tuoi colleghi, ci vuole un cambiamento epocale tenendo conto delle recenti aggregazioni. La Valle del Cassarate deve avere un suo degno rappresentante.
Il "grande monarca luganese"... non è più così grande.
Egli giustamente esita e sa
che potrebbe finire male.
La composizione della lista PLR è un rebus insolubile.
Tenere i vecchi?
Mollare i vecchi e tentare un Giò + 2 ? Ma con chi??
Bisogna anche SPIEGARE al Re dei Congiuntivi
(perché non l'ha mica capito)
che non saranno le elezioni di Airolo
o di Campello.
Ho ben detto....rimpasto totale in seno al PLR.
GIUSTO. Ma il "rimpasto totale" con chi lo fai?
Con gli extraterrestri?
Non mi si dica che il PLR è così mal messo da non avere dei candidati validi per un rimpasto più che opportuno e necessario.
Io non so bene chi potrebbe dirtelo o non dirtelo.
Ma... IO te lo dico!
Il PLR luganese fa bene a non confidarsi troppo con gli avvocati pettegoli e chiacchieroni.
Il problema delle liste non è, ne' sarà solo un problema PLRT ... ognuno ha le proprie gatte da pelare.
Primo fra tutti la Lega.
Che, in questo particolare momento, si comporta come se la sua mano destra non sapesse cosa fa la sinistra!
Altro che Mattino sempre lì pronto a criticare questo o quello, mentre i suoi Consiglieri di Stato hanno ormai insediato il loro bel posteriore in poltrone comode e si comportano ESATTAMENTE come gli altri ...
Parliamoci chiaro: Borradori tenta la scalata a Lugano, a Bellinzona chi potrebbero mettere???
Fuori discussione il Nano, il Municipio di Lugano è la sua casa ... e allora?
A Lugano, l'idea di Borradori, non piace a tutti. Logico, il coperchio per tutte le pentole, a lungo andare, si consuma ... (Bike esulta!)
Chiediamoci: la sezione cittadina del PS come reagirebbe (i suoi voti dove convoglierebbero) se la candidatura in questione dovesse formalizzarsi?
Il PLRT, seppure continuamente nel vento delle contraddizioni, ha comunque uno zoccolo duro di elettori e gli basterebbe essere più comunicativo e smetterla di criticare ad oltranza ... (la Lega); alcuni argomenti sono pennellati per il libero pensiero luganese.
I liberali di Lugano devono partire con passione, non considerarsi già perdenti.
Condivido. :)