Arrivato secondo al primo turno delle elezioni presidenziali, con un totale di voti attorno al 27%, il presidente uscente Nicolas Sarkozy vuole affrontare il candidato che lo ha battuto, il socialista François Hollande, in tre dibattiti prima del secondo turno, che si terrà il 6 maggio.
Sarkozy ha lanciato questa proposta al suo rivale domenica sera : “Propongo che tre dibattiti siano organizzati con François Hollande, che portino su questioni economiche, sociali e internazionali – ha detto Sarkozy parlando ai suoi sostenitori – Possiamo affrontare il secondo turno con fiducia.
Di fronte ai giornalisti, in conferenza stampa, François Hollande ha respinto la proposta, ritenendo che un solo dibattito sia sufficiente : “Non è perchè lui ha ottenuto un cattivo risultato che noi cambieremo l’organizzazione. Ci sarà un solo dibattito, che durerà il tempo necessario.”
Per Sarkozy il colpo incassato è stato rude. Prima del voto il presidente uscente aveva promesso “una bella sorpresa” e questa c’è stata, ma non quella che si aspettava lui.
Oggi è la prima volta nella storia della V.a Repubblica che il presidente uscente è relegato in seconda posizione al primo turno delle elezioni. Inoltre, la performance di Sarkozy colpisce negativamente le sue speranze di usare il primo turno come trampolino di lancio per una dinamica vincente il 6 maggio.
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Sarkozy ormai può fare tutte le promesse che vuole. "La Francia straccia la foto simbolo degli ultimi tempi: quella di Sarkò che ride beffardo dell’Italia guardando la Merkel."