La compagnia aerea tedesca Lufthansa ha cancellato i biglietti di diverse decine di militanti pro-palestinesi che volevano recarsi a Tel Aviv domenica 15 aprile, per partecipare a una manifestazione anti-israeliana denominata “Benvenuti in Palestina”.

Ne dà notizia il portale d’informazione JSSNews.com. Le riservazioni sono state cancellate su richiesta delle autorità israeliane.
“Lufthansa, come ogni altra compagnia aerea, è obbligata dalle leggi internazionali a rispettare le direttive relative all’entrata dei viaggiatori sul territorio del paese verso il quale trasporta i passeggeri – ha dichiarato un portavoce di Lufthansa – Le autorità israeliane hanno chiesto a diverse compagnie, tra cui Lufthansa, di non accettare a bordo degli aerei in direzione di Israele certe tipologie di passeggeri. Lufthansa è obbligata a seguire questa direttiva.”

Tuttavia, nelle loro dichiarazioni gli attivisti assicurano che arriveranno come previsto negli aeroporti questo fine settimana e hanno aggiunto che la cancellazione delle loro riservazioni è illegale.
Le autorità israeliane stimano il loro numero complessivo tra 500 e 1000 persone.