Strage di Oakland. Il killer si sentiva deriso e ha voluto vendicarsi

Si sentiva deriso e voleva vendicarsi, One Goh, 43enne di origini coreane, autore della strage alla Oikos University di Oakland in California, due giorni fa.

La sua è stata un’esecuzione a sangue freddo : all’interno della scuola, Goh ha ucciso sette persone. Le vittime provenivano da Nigeria, Nepal e Corea e avevano un’età compresa fra i 21 e i 40 anni.
Altre tre persone ferite sono ancora in ospedale. La sua vendetta era diretta principalmente verso un’amministratrice, che però non è riuscito a trovare.
“Era venuto alla scuola per cercare una responsabile dell’istituto – ha dichiarato il capo della polizia Howard Jordan – Voleva vendicarsi per il “poco rispetto” che gli veniva dimostrato quando studiava ancora qui.”

Goh era stato allontanato dalla Oikos University per i suoi problemi comportamentali.
Quella che ha compituo è la strage più grave in una scuola americana dal 2007. L’uomo ha sparato a un segretario e a diversi studenti, che aveva dapprima obbligato a mettersi in fila.