Tramite un comunicato, il Segretario cantonale del sindacato OCST Meinrado Robbiani denuncia gli interventi irregolari nel settore del commercio al dettaglio per scaricare “in modo distorto e inaccettabile sulle fasce di dipendenti più deboli le crescenti difficoltà che si incontrano sul mercato”.
“Senza una preventiva discussione con i rappresentanti del personale e i sindacati, dove comprovare oltretutto la fondatezza di eventuali provvedimenti – si legge nel comunicato – si tende in modo strisciante e al di fuori di criteri trasparenti, ad attuare licenziamenti, riduzioni del grado di occupazione, passaggio a contratti su chiamata. Una tendenza intollerabile che viene a galla soprattutto nelle grandi catene di distribuzione.”
L’OCST ha chiesto alle principali catene di distribuzione di poter discutere in maniera aperta sulla situazione e sulle conseguenze per il personale.
Se è necessario operare licenziamenti, precisa, vanno concordate condizioni e modalità che consentano di circoscrivere gli effetti negativi per i dipendenti. Occorrono criteri lineari e trasparenti, che scongiurino comportamenti e scelte arbitrarie.
Valeri Poliakov è uno dei più importanti astronauti e scienziati della storia dell'esplorazione spaziale, noto…
Presentazione del volume "Trattato della Scienza araldica*" , di Faris La Cola, con un'introduzione di…
Ampia e magistrale intervista sul Mattino di Mattia Sacchi a Michael Sfaradi, il giornalista/reporter di…
Nel cuore dell’Italia, dove la scienza medica incontra l’ardore della ricerca avanzata, il Policlinico Universitario…
di Luca Delzotti | Nel panorama della letteratura ispanoamericana, la ricerca dell’alterità è un tema…
Venerdì scorso 4 aprile presso il Consolato Generale dell'Ucraina a Napoli (Console Generale Maxim Kovalenko)…
This website uses cookies.