Tommy Jordan, padre esasperato di un’adolescente di 15 anni, ha sparato al notebook della figlia Hanna per “insegnarle il rispetto”. Un gesto che fa di questo ex Marine residente nella Carolina del Nord il nuovo eroe di Internet.
In pochi giorni Tommy Jordan è diventato “Facebook Dad”. Il video dove scarica 9 proiettili calibro 45 sul notebook della figlia è fra i più cliccati di YouTube. In una settimana la sequenza è stata visionata quasi 24 milioni di volte.
All’origine de litigio fra Tommy e Hannah: c’è un messaggio che la ragazzina ha postato su Facebook, dove si lamenta di dover aiutare nei lavori domestici. Un messaggio letto anche dal padre, che non ha approvato.
Il suo gesto di collera contro il notebook gli è valso da una parte una valanga di messaggi di condanna e dall’altra un notevole sostegno da parte di madri e padri incapaci di gestire i figli sui social network. Tommy Jordan ha espresso alla perfezione il malessere di una generazione, quella dei genitori di adolescenti che hanno spostato la loro esistenza su Facebook.
Jordan ha ricevuto anche una visita della polizia, messa in allerta dagli utenti del Web. “Gli agenti mi hanno fatto i complimenti – ha detto l’uomo – Non mi pento di quel che ho fatto. Mi spiace però di essermi fatto vedere mentre fumavo una sigaretta e, preso nella rabbia, di aver insultato mia figlia.”