In appena un anno, il numero di disoccupati nell’Unione europea è cresciuto di quasi un milione, fino a sfiorare i 24 milioni. Il tasso di disoccupazione nei paesi della Zona euro ha raggiunto il 10,4%, un record.
L’Europa dei sussidi, titola il quotidiano polacco Gazeta Wyborcza, commentando gli ultimi dati Eurostat sulla disoccupazione : “La situazione è particolarmente grave nell’Europa del sud, soprattutto in Spagna e Grecia, dove circa la metà dei giovani non ha un lavoro e le condizioni del mercato sono drammatiche. All’estremo opposto si trovano l’Austria, che con il 4.1% ha il tasso di disoccupazione più basso dell’Unione europea, i Paesi Bassi, 4,9% e la Germania, 5,5%.
Il divario tra il ricco nord e il sud travolto dalla crisi si sta ampliando. Considerando il mercato del lavoro, sono virtualmente due mondi a parte.”