Giovedì 26 gennaio, l’avvocato di Bulat Chagaev, l’imprenditore ceceno che ha acquistato il Neuchatel Xamax, ha annunciato che la società ha depositato il bilancio. Con questa manovra Chagaev ha preferito giocare d’anticipo di fronte alla minaccia di fallimento incombente.
Il club di Neuchatel ha liberato i giocatori da ogni obbligo verso la società che gestisce la squadra di calcio.
Chagaev ha deciso di gettare la spugna giovedì mattina, dopo aver appreso che le istanze giudiziarie civili di Berna avevano respinto la richiesta di sospensione del ritiro della licenza e la riammissione della squadra in campionato.
L’imprenditore avrebbe dovuto affrontare domani il tribunale civile di Neuchatel in relazione al decreto di fallimento del club. Invece, al personale amministrativo è stato chiesto di lasciare il posto di lavoro già questa mattina.
Il portale web del club non sembra tener conto di questi accadimenti e sulla sua home page espone l’annuncio della partita del 4 febbraio contro il Lausanne Sport allo stadio della Maladière.
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I ceceni sono in massima parte dei "briganti" e Chagaev (da leggere nella forma dialettale) non fa l'eccezione.