Giochi di potere a Muralto, dove il sindaco Stefano Gilardi ha fatto il modo che la Direttiva del suo partito (Ordine e progresso, di ispirazione PPD), decidesse di escludere dalla lista delle prossime elezioni comunali il vice sindaco, Claudio Franscella.
Tentativo riuscito. Alle comunali di aprile Claudio Franscella non sarà in lista per essere riconfermato o per entrare nell’Esecutivo.
Franscella, che aveva intenzione di continuare a far parte della scena politica di Muralto, ha dichiarato al quotidiano La Regione di essere stato informato e di rispettare la scelta, pur senza condividerla. Dice di non sapere perchè Gilardi abbia manovrato per buttarlo fuori : “Vista la conoscenza dei dossier e le altre cariche da me ricoperte in Gran Consiglio e in seno all’Ente turistico Lago Maggiore, pensavo di poter continuare a dare un valido contributo. Sarà l’assemblea a doversi esprimere in ultima istanza e proprio in quella circostanza esprimerò le mie considerazioni.”
L’assemblea sezionale è convocata per il 1. febbraio.
La municipale di Ordine e Progresso Annamaria Sury sarà nella lista per il rinnovo della sua carica, così come si mette nuovamente a disposizione Francesco Magistra, di Muralto Viva.
Dopo 4 legislature ha invece deciso di non ricandidarsi Marco Märki, esponente PLR.
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Piena solidarietà a Claudio Franscella e condanna senza appello per l'agire del sindaco (spero ex) Gilardi che con il suo aut aut si dimostra il solito arrogante dittatorello da due soldi.
Ma Bike, in quel villaggio è LUI che comanda!
(fin che non lo fanno fuori)
Il Franscella è forse favorevole all'aggregazione locarnese, che tanto infastidisce il "ducetto" di Muralto?