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Domani, per 24 ore l’enciclopedia online Wikipedia oscurerà i suoi contenuti in inglese, per aderire alla protesta contro la proposta di legge anti-pirateria SOPA.
Non aderirà invece Twitter, il cui amministratore ritiene stupido oscurare un business globale per una questione politica di una singola nazione
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I webmaster dei siti che prendono parte alla protesta si oppongono alla legge per fermare la pirateria online (SOPA) e a quella per la protezione della proprietà intellettuale (PIPA), ambedue in discussione al Congresso statunitense.
Il fondatore di Wikipedia, Jimmy Wales, ha dichiarato alla BBC: “I fautori di SOPA hanno caratterizzato l’opposizione come persone che vogliono difendere la pirateria. Ma il disegno di legge è così ampio e scritto talmente male da avere un impatto su cose che non hanno nulla a che fare con la lotta contro la pirateria.”.

I sostenitori di SOPA affermano che lo scopo del disegno di legge è fermare i siti canaglia, dando il potere ai titolari delle proprietà intellettuali e al governo statunitense di richiedere ordinanze, ai tribunali per chiuderli.
La legge, però, potrebbe costringere i fornitori statunitensi di servizi Internet, i motori di ricerca, i sistemi di pagamento e le reti pubblicitarie a sospendere gli affari o l’offerta di link a siti stranieri sospettati di coinvolgimento con le attività illegali.
Una legge simile, la PIPA, si sta facendo strada attraverso il Senato americano.