È stato lo stesso Consiglio della Banca nazionale, organismo composto di 11 membri, a obbligare il presidente Hildebrand alle dimissioni. Questa notizia è data con grande evidenza dal Blick odierno e risulta confermata da ben tre diverse fonti. Di fronte alle resistenze di Hildebrand il Consiglio avrebbe addirittura minacciato di rassegnare le dimissioni in corpore.
Naturalmente di questo fatto non si trova traccia nella comunicazione ufficiale. Hildebrand vi è lodato come eccellente banchiere centrale e viene ringraziato “per il suo grande impegno al servizio della Banca nazionale”.
Poi, un po’ più freddamente: il Consiglio ha preso atto delle sue dimissioni e le ha accettate.
Perché il presidente Hildebrand è stato così rapidamente scaricato? Il motivo principale sembra essere la scoperta di nuove e-mail compromettenti, che getterebbero nuova, impietosa luce sull’operazione speculativa compiuta il 15 agosto da Kashya Hildebrand (come i coniugi hanno sempre concordemente asserito).
Il presidente del Consiglio di banca Hansueli Raggenbass, 63 anni, ha nuovamente rifiutato di dimettersi ma ha lasciato intendere che non si ripresenterà per un rinnovo dei poteri in primavera.
(Fonte: Blick)
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Tutte queste dichiarazioni di "sostegno incrollabile", "stima inarrivabile"
ecc. ecc. ecc. ecc.
dove sono finite?
Sventurato Hildebrand, persino il Caratti
ti ha mollato!
Il mondo all'incontrario.
Per il Quotidien Jurassien queste dimissioni sono
«una rivincita che mette un balsamo sulle piaghe elettorali dell'UDC, che rimarranno dolorose per il suo stratega». Anche in questo caso Christoph Blocher ha rivelato «l'odio contro le élite, che nutre da molto tempo», scrive 24 heures. Le Temps aggiunge che il «tribuno» zurighese «è riuscito a dimostrare di poter attaccare il potere, nonostante le critiche» e sottolinea che questa vittoria «maschera una volontà di strumentalizzazione che preannuncia una lotta feroce contro le istituzioni e le personalità di questo Paese».
Lo dicevo io che in questa faccenda non poteva esserci
che un UNICO colpevole!
Insomma lo hanno "dimissionato", dopo averlo lodato oltre il lecito.
Una banda di buffoni dalla quale non mi sento neppure di spendere due righe di comprensione per il governicchio federale.
E stamattina a Modem su Rete 1, un arrabbiatissimo Abate e una ministra socialista (per forza) a parlare di vittime sacrificali, con un altro nome detto ad alta voce: EWS.
Ma questi parlamentari si rendono conto che non è corretto difendere un (mi scuso per il termine) inetto che piglia 1 milioncino di franchi all'anno e che si fa impallinare da sua moglie, dando il meglio di se nelle conferenze stampa (soprattutto la prima), convinto che tutto il mondo intero creda alle sue panzane?
Abate, che uomo deciso: abbaiava, persino!
E giù a difendere il banchiere (e la sua paga) ... contro Blocher :lol:
Dopo le critiche iniziali, Pelli ha continuamente manifestato la sua ammirazione per Hildebrand. Ieri sera durante il dibattito sulla RSI, riferendo della riunione della Commissione dell’economia e dei tributi del Nazionale, era contrariato perché "domande inopportune" fecero! :)
Beh, anche Pelli è servito di barba e capelli.
Servito di sola barba incolta, perché di capelli.......