Tre banchieri della Banca Wegelin accusati di frode fiscale per 1.2 miliardi di dollari

Michael Berlinka, Urs Frei e Roger Keller sono i tre banchieri svizzeri accusati dagli Stati Uniti di aver aiutato un centinaio di loro clienti americani ad evadere il fisco, tenendo nascosti alle autorità fiscali statunitensi i loro depositi nelle banche elvetiche. Si parla di una cifra di circa 1.2 miliardi di dollari, non dichiarata tra il 2005 e il 2010.

Dagli Stati Uniti potrebbe giungere nei prossimi giorni una richiesta per la loro estradizione. I tre banchieri rischiano fino a 5 anni di carcere. Stando all’agenzia Bloomberg, lavoravano per la filiale di Zurigo di banca indicata come “Swiss Bank A”.
Una fonte dell’agenzia, che ha chiesto l’anonimato in quanto non autorizzata a divulgare informazioni, ha identificato l’istituto nella Banca Wegelin.