Anders Breivik, il 30enne norvegese accusato dell’uccisione di 77 persone a Oslo e sull’isola di Utoeya lo scorso 22 luglio, ha contestato il rapporto degli psichiatri che lo hanno visitato, definendolo uno schizofrenico paranoico non penalmente responsabile della strage.
Breivik ha incaricato i suoi avvocati di far sapere all’opinione pubblica che non si considera malato di mente e che vuole essere portato a un regolare processo. A suo dire, gli esperti che hanno redatto il rapporto non hanno conoscenze di ideologie politiche e per questo definiscono bizzarre le sue considerazioni.
Il rapporto degli psichiatri, consegnato alla Procura di Oslo il 29 novembre scorso, passerà al vaglio di una commissione medico-legale. Se la diagnosi di paranoia schizofrenica verrà confermata, Breivik potrebbe essere internato a vita in una struttura per malattie psichiatriche.