Nel governo federale è necessaria la presenza di almeno due donne.
In questa ottica, all’avvicinarsi della scadenza elettorale del 14 dicembre, quando verrà statuita la composizione del Consiglio federale, giungono due forti appelli al sostegno della socialista Marina Carobbio Guscetti alle primarie del PS.
Sostegno viene espresso con decisione dalle donne socialiste, che alla dirigenza del PS e al gruppo parlamentare raccomandano di includere nel ticket la competente candidata ticinese.
Il secondo appello arriva da Laura Sadis, presidente del governo cantonale, che ieri si è espressa in una intervista sul domenicale NZZ am Sonntag.
Sadis ha dichiarato di ritenere indispensabile che un Consigliere federale ticinese faccia ritorno in governo e che per rendere possibile questa elezione occorre ora andare oltre le divisioni tra i partiti.
La Consigliera di Stato del PLRT ha definito Marina Carobbio Guscetti “impegnata, corretta, aperta e in grado di affrontare in modo razionale i problemi: condizioni ottimali per essere un buon membro del governo.”
Il secondo matrimonio di Maria Stuarda, regina di Scozia, con Henry Stuart, Lord Darnley, fu…
2020 Quando ho saputo che il Club si era impegnato in favore delle attività benefiche…
di Tiziano Boccacini, imprenditore Una recente dichiarazione inattesa di Christine Lagarde indica ottobre 2025 come…
Grande paella Pontiggia oggi al Maglio di Colla, con 35 commensali 14 agosto 2016 Viene…
Ne parliamo oggi con l’architetto Stefano de Angelis partner dello studio deltaZERO, che ci ha…
La Sindone di Torino è un tessuto di lino intrecciato, realizzato da un tessitore professionista,…
This website uses cookies.
View Comments
Secondo me la bella Gnè Gnè ha perso una buona occasione per tacere.
Un consigliere federale ticinese, e sia. MA NON QUESTA!
Bela pö?
L'aiuto contabile promossa a ministra senza merito alcuno, deve pur in qualche modo ringraziare chi l'ha eletta (ex voto) e promuove una "compagna" altrettanto mediocre (politicamente parlando) in CF. A mio parere non è ancora tempo per il Ticino. Il P(L)RT ha ben perso più di un treno a questo proposito. Di questo passo sarà superato anche dai liberisti del Dico.
In politica passa di tutto e di più, ma sostenere questa candidatura forzata e zoppa, toglie l'opportunità al Ticino di essere meglio rappresentato in CF in un futuro prossimo. Persone molto più competenti, formate e politicamente più credibili (senza tessera di partito e nessuna quota rosa) della figlia d'arte (ma quale arte?). Che sia poi una esponente del fu P(L)RT, spalleggiata dal fuso presidente nazionale Pelli a sostenerla è persino azione partitica (la sinistra) temeraria.
"Laura Sadis: bando alle divisioni dei partiti. Sosteniamo uniti Marina Carobbio"? Col piffero!
Almeno due?? MA SE SONO QUATTRO!