In occasione delle elezioni federali del 23 ottobre scorso avevo dichiarato pubblicamente che avrei votato 2 schede bianche di protesta per le note vicende legate alle mie dimissioni dalla Lega dei Ticinesi, ma non solo.
Ricordo che le schede bianche uscite dalle urne sono state per il Consiglio Nazionale 1.166 e per gli Stati 2.476; il che non è poco, anzi.
Il prossimo 20 novembre si terrà il ballottaggio che, in ogni caso, porterà due rappresentanti ticinesi a Berna nella Camera Alta e vista la posta in gioco ritengo giusto esprimermi in tal senso, anche perché sollecitato da più parti.
Non voterò di certo per Sergio Morisoli (esponente della finanza) per le ragioni già espresse a suo tempo e penso conosciute ai più, ma non darò la mia preferenza neppure a Filippo Lombardi che nei dibattiti, a dire il vero un po’ noiosi, ai quali abbiamo assistito non mi pare si sia distanziato e differenziato da Morisoli; tanto da sembrare due esponenti della stessa formazione politica (?).
Mi dispiace, e non me ne voglia, ma non voterò neppure per Germano Mattei; restano quindi Franco Cavalli e Fabio Abate.
Dal momento però che Cavalli (uno dei fautori fra l’altro delle “porte aperte”, venite tutti in Svizzera ..) ripete in continuazione di votare secco solo per lui (?), allora il mio voto andrà unicamente a Fabio Abate, non perché sia liberale radicale, ma come persona, che fra l’altro conosco e che per le Officine di Bellinzona ha fatto e sta facendo la sua parte.
A proposito, quando Sergio Morisoli dichiarerà finalmente per chi ha votato al Consiglio Nazionale? Lega o UDC?
Donatello Poggi
“Etica e Giustizia Sociale”