Ostaggi svizzeri in Pakistan. I talebani mandano due video

Quasi quattro mesi dopo il rapimento di una coppia di turisti svizzeri in Pakistan, David Och e Daniela Widmer, il gruppo talebano che li ha in ostaggio ha reso pubblici due video.

Il primo video è stato realizzato a metà agosto e messo su Youtube dal Fata Research Center di Islamabad.
Och si rivolge al governo svizzero, a quello del Pakistan e a quello statunitense, chiedendo di esaudire le richieste dei rapitori. Per la liberazione degli ostaggi è chiesto il rilascio di Aafia Siddiqui, una scienziata pakistana condannata negli Stati Uniti a 86 anni di carcere per appartenenza ad al Qaeda.
Il secondo video è stato girato il 17 settembre e mostra i due giovani seduti per terra. Alle loro spalle si vedono quattro talebani, di cui tre armati. Viene letta la richiesta dei rapitori, ossia la liberazione di guerriglieri talebani che si trovano nelle carceri del Pakistan.

Stando a fonti talebane, i due giovani sarebbero ancora in vita. Settimana scorsa era giunta un’ulteriore richiesta, ossia il pagamento di un riscatto di 3 milioni di dollari e la liberazione di un centinaio di talebani prigionieri in Pakistan.
Il Dipartimento federale degli affari esteri ha confermato di aver visionato i video e ha ricordato che un gruppo interdipartimentale sta lavorando assiduamente e in collaborazione con le autorità pachistane per riportare i due svizzeri a casa sani e salvi.