Nella “Giornata” del PLR che si è tenuta oggi a Svitto, il presidente del partito Fulvio Pelli ha lanciato un appello alla mobilitazione generale.
“Ci batteremo per ogni singolo voto, per ogni singolo comune, senza risparmiarci e sarà così sino al 23 ottobre – ha detto Pelli con toni decisi – Porteremo il partito alla vittoria.”
Nel suo discorso d’apertura della Giornata PLR, il presidente Pelli ha fatto il punto sulla crisi che tocca l’Europa e gli Stati Uniti, commentando che “la Svizzera per il momento ne è relativamente risparmiata, ma il pericolo è dietro l’angolo e dobbiamo prepararci a tempi difficili.”
“Una situazione – ha proseguito – che impone alla Svizzera di essere governata da una forza politica che proponga soluzioni efficaci e realiste. Noi del PLR siamo capaci di rilevare questa sfida.”
Pelli si è poi concentrato sugli avversari e ne ha avuta una per tutti: a Christian Levrat, presidente del PS svizzero, ha chiesto di spiegare come intende assicurare una pensione per tutti dal momento che non è in grado di trovare un modo per finanziare il sistema sociale, che già sta crollando sotto i debiti.
Toni Brunner, presidente dell’UDC, è stato criticato per la sua pretesa di avere una Svizzera ricca e al contempo totalmente isolata dal resto d’Europa.
E per quel che riguarda il presidente del PPD Christophe Darbellay, Pelli si chiede come pretende di produrre magicamente energia, vista la penuria che minaccia il paese.
“La realtà è un’altra e non è semplice – ha detto Pelli – Non sappiamo che fare di un contratto con la popolazione se questo contratto non può essere rispettato. L’impegno del PLR ha lo scopo di portare assicurazioni sociali durevoli, difendere l’impiego e diminuire la burocrazia.”
Anche quest’anno, il Parco San Grato, un gioiello naturalistico, sta regalando una magnifica fioritura…
A Castagnola, sopra Lugano, accanto alla suggestiva chiesa di San Giorgio, con una vista che…
Il conflitto in Ucraina ha assunto una dimensione sempre più internazionale con il coinvolgimento…
L'inaugurazione della nuova Libreria Libera di Filippo e Lucia Rossi in Piazza Carducci 1 ,…
La gente, forse, non è cattiva, ma lo diventa. Tuo figlio è stato bocciato a…
Olga Daniele è appena tornata da Kiev, dove ha partecipato a un evento che potremmo definire…
This website uses cookies.
View Comments
Gesù, se intende portare alla vittoria il PLR allo stesso modo di come ha gestito la faccenda BS siamo a posto. :(
Gesù, se intende portare alla vittoria il PLR allo stesso modo di come ha gestito la faccenda BS siamo a posto. :(
Legittima l'esortazione del presidente Pelli a battersi per la vittoria del P(L)R svizzero anche se le decantate capacità del partito di rilevare le sfide economiche non si riscontrano in pratica sul terreno politico. Per conto ottimo il giudizio su Levrat ed il PS, inopportuno e non veritiero quello sull'UDC e Brunner, centrato in pieno quello su Darbellay in merito alla stolta, opportunistica (populismo allo stato puro sfruttando l'onda lunga della tragedia naturale nipponica) e tragica (per le conseguenze) rinuncia al nucleare. L'oca giüliva padüvana Dorotea Leuthard, dopo aver fatto danni alla guida (si fa per dire) del dipartimento dell'economia, ora sta demolendo quello dei trasporti e dell'energia (sulle orme del Moritz del Menga). Altra politica pataccara eletta a ministra senza nessun merito, che il legislativo federale (quello nuovo) farebbe bene a buttare a mare, prima che affondi il Paese.
Legittima l'esortazione del presidente Pelli a battersi per la vittoria del P(L)R svizzero anche se le decantate capacità del partito di rilevare le sfide economiche non si riscontrano in pratica sul terreno politico. Per conto ottimo il giudizio su Levrat ed il PS, inopportuno e non veritiero quello sull'UDC e Brunner, centrato in pieno quello su Darbellay in merito alla stolta, opportunistica (populismo allo stato puro sfruttando l'onda lunga della tragedia naturale nipponica) e tragica (per le conseguenze) rinuncia al nucleare. L'oca giüliva padüvana Dorotea Leuthard, dopo aver fatto danni alla guida (si fa per dire) del dipartimento dell'economia, ora sta demolendo quello dei trasporti e dell'energia (sulle orme del Moritz del Menga). Altra politica pataccara eletta a ministra senza nessun merito, che il legislativo federale (quello nuovo) farebbe bene a buttare a mare, prima che affondi il Paese.
Fino a poco tempo fa, l'ultimo grande baluardo del PLR era il Canton Ticino.
Tra tanti Cantoni che perdevano sistematicamente punti di percentuale, da noi il PLR resisteva, facendo quasi controtendenza.
Ma la storia è cambiata, dall'esecuzione di MM - atto che chiamerei "IL GRANDE DANNO PLR", (che ci pensino i carnefici, sicari e altri attori coinvoliti, ci pensano? oh si, ci pensano! -, non sono bastate le sirenette a far ritornare il vero elettorato PLRT a votare il proprio partito.
***
Pelli può così gridare i valori del suo partito, sono valori onorevoli, ma li sta gridando al vento!
E' la popolazione svizzera che non si sente difesa!
Io sarei ancora più esplicito.
Coloro che nel 2006 ordirono il complotto contro Madame
e lo portarono a "buon" fine con feroce determinazione
lo fecero senza rendersi conto che in 5 anni
- un anno di campagna e 4 di legislatura -
la loro azione AVREBBE DISTRUTTO IL PARTITO.
Una responsabilità gravissima incombe
a Coscialunga Merlini che, prsidente del partito, lasciò, scrivo il minimo, che i commandos di tagliagole
si scatenassero nei loro feroci traffici
sino all'inevitabile esito.
Fino a poco tempo fa, l'ultimo grande baluardo del PLR era il Canton Ticino.
Tra tanti Cantoni che perdevano sistematicamente punti di percentuale, da noi il PLR resisteva, facendo quasi controtendenza.
Ma la storia è cambiata, dall'esecuzione di MM - atto che chiamerei "IL GRANDE DANNO PLR", (che ci pensino i carnefici, sicari e altri attori coinvoliti, ci pensano? oh si, ci pensano! -, non sono bastate le sirenette a far ritornare il vero elettorato PLRT a votare il proprio partito.
***
Pelli può così gridare i valori del suo partito, sono valori onorevoli, ma li sta gridando al vento!
E' la popolazione svizzera che non si sente difesa!
Io sarei ancora più esplicito.
Coloro che nel 2006 ordirono il complotto contro Madame
e lo portarono a "buon" fine con feroce determinazione
lo fecero senza rendersi conto che in 5 anni
- un anno di campagna e 4 di legislatura -
la loro azione AVREBBE DISTRUTTO IL PARTITO.
Una responsabilità gravissima incombe
a Coscialunga Merlini che, prsidente del partito, lasciò, scrivo il minimo, che i commandos di tagliagole
si scatenassero nei loro feroci traffici
sino all'inevitabile esito.
La lettera / sondaggio inviata da Pelli ai liberali-radicali fa tenerezza. Lui, il pendolare che da 16 anni rappresenta i ticinesi a Berna chiede ai ticinesi quali siano i problemi più sentiti tramite un sondaggio sulla stessa lettera, da ritornare a lui.
Che pensare? bentornato sulla terra, caro signor Pelli. Anche se l'impressione è che il primo a non credere alla "missiva" sia proprio colui che la firma. Rassegnazione?
La lettera / sondaggio inviata da Pelli ai liberali-radicali fa tenerezza. Lui, il pendolare che da 16 anni rappresenta i ticinesi a Berna chiede ai ticinesi quali siano i problemi più sentiti tramite un sondaggio sulla stessa lettera, da ritornare a lui.
Che pensare? bentornato sulla terra, caro signor Pelli. Anche se l'impressione è che il primo a non credere alla "missiva" sia proprio colui che la firma. Rassegnazione?