Il 31enne moldavo Ruslan Cojocaru, finito in carcere con l’accusa di aver assassinato i coniugi Ferrari lo scorso 21 novembre a Brusio si avvale della facoltà di non rispondere.
Interrogato mercoledì mattina dai giudici di Monza non ha voluto rispondere ai giudici. La sua legale, l’avvocatessa Rossella Sclavi del Foro di Sondrio, ha dichiarato che il suo assistito si dichiara estraneo ai fatti.
Il quadro probatorio in mano agli inquirenti mostrerebbe invece che il Dna di Ruslan Cojocaru è stato trovato sotto le unghie di Giampiero Ferrari (secondo alcuni media anche sotto le unghie della moglie Gabriella).
Altre tracce, rinvenute sempre sulla scena del delitto, confermerebbero anche la presenza dell’imprenditore valtellinese Ezio Gatti, presunto mandante dell’omicidio.
Warning: Attempt to read property "post_excerpt" on null in /home/clients/d43697fba9b448981cd8cd1cb3390402/web/content/themes/newsup/inc/ansar/hooks/hook-index-main.php on line 116