Negli Stati Uniti fa molto discutere la decisione dell’agenzia di rating Moody’s di rivedere al ribasso la nota sul debito di tre grandi banche statunitensi: Bank of America, Wells Fargo e Citigroup.
Un declassamento motivato dal timore che, nel caso in cui questi istituti avesso bisogno di nuovi finanziamenti, il governo di Washington non potrebbe garantirli.
“La faccenda è così assurda che non riesco a credere che qualcuno l’abbia anche solo scritta – commenta Richard Bove, analista della società finanziaria Rochdale Securities.
Riferendosi a Bank of America Bove aggiunge che “Stiamo parlando della più grande banca degli Stati Uniti. Moody’s sostiene che il governo permetterebbe a questa banca di fallire e di portare nel baratro anche i suoi clienti? E’ pazzesco, gli operatori di Moody’s hanno perso la ragione!”
Il rating sul debito senior a lungo termine di Bank of America è stato portato da A2 (rating qualità medio-alta) a Baa1 (rating medio-basso), mentre la valutazione sul debito a breve termine è scesa da “Prime 1” a “Prime 2”.
Nel 1871, Massimiliano Pirihoda e Anna Stareat, si suicidarono per amore. Lui era arrivato in…
Ci siamo imbattuti per caso nel web in questo testo; l'abbiamo trovato interessante e l'abbiamo…
Nel cuore del XXI secolo, la tecnologia continua a superare i limiti imposti dalla natura,…
Mentre il mondo assiste con speranza ai primi segnali di dialogo tra Stati Uniti e…
Vocazione di san Matteo (part.) Nel documentario televisivo “Caravaggio: il corpo ritrovato” si ricostruiscono le ricerche…
L'austriaco Felix Baumargtner è entrato nella Storia il 14 ottobre 2012 diventando il primo uomo…
This website uses cookies.