La Russia sosterrà la richiesta di adesione di uno Stato palestinese alle Nazioni Unite. Lo ha dichiarato l’ambasciatore russo all’Onu Vitali Tchurkin, citato dall’agenzia Interfax.
“Non incoraggiamo i palestinesi nella loro richiesta al Consiglio di sicurezza per uno Stato riconosciuto con i confini del 1967 – ha precisato Tchurkin – ma se la loro decisione e la loro strategia lo prevedono, allora noi li sosterremo.”
La richiesta palestinese sarà inoltrata all’Onu il 20 settembre prossimo. Ancora non è stato deciso se verrà presentata al Consiglio di sicurezza oppure all’Assemblea generale.
Passare dal Consiglio di sicurezza significherebbe scontrarsi con il veto statunitense ma in caso di riuscita la Palestina verrebbe riconosciuta a tutti gli effetti uno Stato indipendente e sovrano.
Passare dall’Assemblea generale sarebbe più semplice in quanto è previsto solamente un voto a maggioranza semplice.
Però non è contemplato il riconoscimento a Stato indipendente. Lo statuto della Palestina passerebbe dall’attuale “entità osservatrice” a quello di “paese osservatore non membro”, il che permetterebbe di entrare a far parte di organizzazioni quali l’Unesco, la FAO o la Corte penale internazionale.
Una prospettiva incompleta ma comunque interessante.
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