Banca Stato. La banca dei cittadini a gestione famigliare?

Sembrerebbe che all’arroganza, unita in questo caso all’incompetenza, non ci sia limite in questo Cantone dove Pelli e “compari” – tutti targati rigorosamente PLRT – se ne strafottono dei cittadini e prendono decisioni, come quella del “congedo” del Direttore di Banca Stato, Donato Barbuscia (voluto da chi?) come se fossero affari di “famiglia”, ovviamente la famiglia PLRT, ampiamente suonata alle ultime elezioni cantonali. Vergognatevi!

E così il Fulvio nazionale, presidente del CdA di Banca Stato, risponde quasi seccato al giornalista di turno che giustamente chiede lumi: “Non ho nulla da confermare se non quello che è stato detto in banca. E cioè che Barbuscia ci ha chiesto un congedo, che gli abbiamo concesso”.
Complimenti per la trasparenza e per il rispetto verso i cittadini di questo Cantone, unici veri proprietari di Banca Stato che, con la gestione disastrosa tutta targata PLRT, potrebbero avere qualcosa da dire, magari anche per strada, all’avvocato Pelli!

E così il Fulvio nazionale, allontanando (momentaneamente?) il Direttore Barbuscia, ha piazzato il suo pupillo Fabrizio Cieslakiewicz, già segretario cantonale anni fa del PLRT. Il Consiglio di Stato, e in questo caso più precisamente Laura Sadis, ha ancora voce in capitolo su Banca Stato oppure assiste impassibile ai continui risultati a dir poco deludenti che si susseguono da anni?
Già, dimenticavo che anche Laura Sadis è PLRT, come Pelli, come Barbuscia e come Cieslakiewicz. Appunto, la gestione “familiare” non proprio gloriosa di cui parlavo prima.

Glie è che in Consiglio di Stato ci sono anche due leghisti, un socialista e un esponente del PPD. Va tutto bene per questi signori? Ci piacerebbe tanto saperlo. Non per altro, ma visto che si tratta anche della “nostra” banca, non sarebbe male se ….

Donatello Poggi