Il governo del premier David Cameron riunisce giovedì i dirigenti nel paese di Facebook, Twitter e Blackberry per discutere del ruolo dei Social Network nei disordini accaduti in diverse città inglesi dal 6 al 10 agosto.
L’incontro è presieduto da Theresa May, ministro dell’Interno, la quale ha fatto sapere come il governo intende concentrarsi sul miglioramento delle competenze tecnologiche e legali della polizia.
Dopo che lo scorso 11 agosto il governo aveva evocato la possibilità di limitare i Social Network, adesso sembra piuttosto concentrato sul modo di migliorarne la sorveglianza, controllando i messaggi e isolando i provocatori.
“Lavoriamo con la polizia per capire come impedire l’accesso ai servizi alle persone già coinvolte in disordini e azioni criminali – ha detto il ministro May.
Sono molte le persone sospettate di aver utilizzato Facebook, Twitter e soprattutto la messaggeria criptata di Blackberry Messenger per incitare alla violenza e per coordinare gli attacchi e i saccheggi nei quattro giorni dei disordini.
Due giovani di 21 e 22 anni sono già stati condannati a 4 anni di prigione per aver lanciato appelli a seminare il caos nelle strade, anche se finalmente nessuno li aveva seguiti.
Mario Scaramella, avvocato- Capri Campus La fede, per definizione, non è solo buonsenso, ragione, scienza.…
Per molto tempo abbiamo immaginato il cuore come una semplice pompa, un motore regolare e…
Dan Gibson– Storiografo canadese autore di una decina di libri e di numerosi articoli e…
Francesco Guicciardini (1483-1540) riconosceva che la storia si ripete, come sosteneva Machiavelli, ma quando torna…
In questa famosissima immagine, da sinistra: Gregory De Palma, Frank Sinatra, Thomas Marson, Carlo…
MBS (il principe) «Mettete a tacere Jamal Khashoggi il più presto possibile» DONALD «Io odio i crimini…
This website uses cookies.