La società Hewlett Packard ha annunciato di voler concentrare il proprio business sul software, preparandosi all’acquisto del gruppo britannico Autonomy Corp. Questo implicherà l’abbandono dell’hardware e dei personal computer sui quali l’azienda ha fondato la sua storia e i suoi lucrosi affari.
In seguito all’annuncio la contrattazione a Wall Street delle azioni HP è stata sospesa.
HP non è più interessata nemmeno a smartphone e tablet e questo per il marcato flop nelle vendite del Touchpad, prodotto ideato per competere con il ben più apprezzato iPad.
“La nostra azienda si trova in un punto critico della sua esistenza, ma questi cambiamenti sono fondamentali per ottenere il successo che tutti vogliamo – ha detto durante un’intervista il Ceo Leo Apotheker – Con Autonomy Corp. contiamo di reinventare il modo in cui i dati, strutturati o non strutturati, sono processati, analizzati, ottimizzati, automatizzati e protetti.”
La Autonomy Corp. era da tempo nel mirino anche di Microsoft ed Oracle. Per HP l’acquisizione è onerosa (10.2 miliardi di dollari) ma anche strategica e fondamentale nello scacchiere che la vede impegnata a organizzare un nuovo futuro.
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