Warning: Attempt to read property "post_excerpt" on null in /home/clients/d43697fba9b448981cd8cd1cb3390402/web/content/themes/newsup/inc/ansar/hooks/hook-index-main.php on line 116

Sembra essere già finita l’euforia di Wall Street a seguito dell’annuncio di martedì della Federal Reserve di mantenere fra lo 0% e lo 0.25% il tasso direttore almeno sino a metà del 2013.
All’apertura, il future sull’indice S&P500 scende di 17,50 punti (-1,49%), a quota 1.154, il contratto sull’indice Nasdaq 100 è in ribasso di 37,25 punti (-1,73%), a 2.118,25 e quello sul Dow Jones arretra di 171 punti (-1,53%), a 11.023.
L’incertezza sul futuro dell’economia degli Stati Uniti dunque permane e fa temere sulla reale efficacia della manovra della Banca centrale americana. Sicuramente la decisione della Fed evidenzia la debolezza dell’economia del paese e l’alto livello di indebitamento rende ancora più incerto il quadro globale, sia a breve che a medio o lungo termine.

Resta ora da vedere se prima di sera saranno influenzate, in negativo, anche le Borse europee. Dopo i segnali postivi della mattinata, a metà pomeriggio a Zurigo l’indice SMI segna già un calo dello 0.36% e la Borsa di Francoforte perde -0.78%.