Martedì la Commissione europea ha dichiarato che tutti i paesi della Zona euro dovranno contribuire alla prossima rata del secondo piano di aiuti da 160 miliardi di euro che a settembre sarà versata alla Grecia.
Nessun paese è escluso da questo obbligo, nemmeno l’Italia, malgrado sia alle prese con una forte pressione da parte dei mercati finanziari.
Ieri per l’Italia, come pure per la Spagna, i tassi d’interesse a dieci anni hanno superato il 6%, un record storico da quando è stata creata la Zona euro e che ha obbligato Bruxelles a smentire l’esistenza di un piano di aiuti per questi due paesi (vedi articolo correlato).
Il governo di Atene riceverà 5.8 miliardi di euro di prestiti da paesi della Zona euro e 2.2 miliardi di euro dal Fondo monetario internazionale.
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L'ostinazione dell'UE nel perseverare ad innaffiare di soldi la Grecia per coprire un deficit incolmabile, trascinerà inevitabilmente nel baratro altre economie poco floride come appunto l'Italia.
L'ostinazione dell'UE nel perseverare ad innaffiare di soldi la Grecia per coprire un deficit incolmabile, trascinerà inevitabilmente nel baratro altre economie poco floride come appunto l'Italia.
Mi chiedevo se la Serenissima Repubblica di San Marino, contribuirà in aiuto alla Grecia....bella domanda é ? :)
Mi chiedevo se la Serenissima Repubblica di San Marino, contribuirà in aiuto alla Grecia....bella domanda é ? :)