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Anders Behring Breivik, il norvegese con la fissa del nazismo

La “European Declaration of Independence – 2083” è il manifesto di 1500 pagine che Anders B. Breivik aveva postato su Youtube dopo averci lavorato per ben 12 mesi. Un insieme di analisi e indicazioni pratiche su come costruire una società di crociati anti islamica e su come eliminare con armi di distruzione di massa coloro che sono per il multiculturalismo.
Un documento nel quale si legge una frase che la dice chiara e lunga sulle sue aspirazioni: “Sarò il più grande mostro nazista dalla Seconda guerra mondiale.”



Un’ambizione che è senz’altro il massimo per uno che si definisce “Single, cristiano, conservatore e anti-islamico”.
Breivik, 32 anni, fisico atletico, mascella squadrata, capelli biondi e sguardo di ghiaccio ha detto agli agenti di essere l’unico responsabile della tragedia di venerdì: sette morti e decine di feriti in un attentato alla bomba a Oslo, nella strada di fronte al palazzo del governo, e 85 morti sull’isola di Utoeya, uccisi a colpi di fucile sulla spiaggia e nei boschi, dove erano corsi a nascondersi.
Erano tutti giovani che stavano partecipando ad un raduno del partito laburista. Molti sono morti sotto i colpi di fucile e altri sono annegati mentre tentavano di allontanarsi a nuoto.

Domenica mattina la polizia ha interrogato l’uomo e lo ha definito “collaborativo”. Arrestato venerdì sull’isola di Utoeya, Breivik ha confessato ed ha aggiunto che stava preparando i due attacchi dal 2009 e che erano stati atti senz’altro crudeli ma sicuramente necessari. A cosa siano stati necessari non è ancora dato di sapere.
Stando ai media norvegesi, Breivik milita in ambienti estremisti e possedeva due armi regolarmente registrate. Una di queste sarebbe il fucile automatico con cui ha aperto il fuoco all’impazzata contro i circa 600 partecipanti al campus laburista.
Il primo ministro della Norvegia, Jens Stoltenberg, ha parlato di una tragedia nazionale. Forse lui stesso era un obbiettivo della follia omicida del giovane: la bomba di Oslo è scoppiata di fronte agli uffici del governo e il premier era atteso per un discorso al raduno sull’isola di Utoeya, al quale partecipavano anche i suoi figli.

Il terrorismo di matrice islamica era stato ritenuto in un primo tempo un possibile responsabile, sia per la partecipazione norvegese alle missioni in Libia e Afghanistan sia per la pubblicazione su alcuni giornali delle vignette satiriche su Maometto, ma sembra non sia affatto coinvolto.
Dalla CNN era giunta la notizia che un gruppo islamista rivendicava gli attentati ma le autorità non hanno dato molto peso al messaggio.
Da notare infine che da venerdì il governo norvegese ha annullato la validità degli accordi di Schengen ed ha ripristinato i controlli a tutte le frontiere del paese.

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Redazione

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  • ...per il momento, un pietoso velo di silenzio è forse il miglior modo per elaborare il grave fatto di sangue...

  • ...per il momento, un pietoso velo di silenzio è forse il miglior modo per elaborare il grave fatto di sangue...

  • Breivik, il pazzo autore della strage di Utoya, ha pianificato il suo folle gesto fin dal 2009.
    Dietro all'estremismo di destra o di sinistra piuttosto che dei neonazisti o della jihad, prevale la stessa volontà di imporsi. Se si vuole fermare l'odio, l'europa deve porre fine alla politica delle porte aperte.
    Nessuna giustificazione o attenuante di fronte ad un simile atto di terrorismo di qualsivoglia matrice, che viola il diritto di esistere e la sacralità della vita di tutti.
    Un gesto da condannare totalmente e nessuna giustificazione va riconosciuta a questo folle ed alla sua ideologia criminosa.

  • Breivik, il pazzo autore della strage di Utoya, ha pianificato il suo folle gesto fin dal 2009.
    Dietro all'estremismo di destra o di sinistra piuttosto che dei neonazisti o della jihad, prevale la stessa volontà di imporsi. Se si vuole fermare l'odio, l'europa deve porre fine alla politica delle porte aperte.
    Nessuna giustificazione o attenuante di fronte ad un simile atto di terrorismo di qualsivoglia matrice, che viola il diritto di esistere e la sacralità della vita di tutti.
    Un gesto da condannare totalmente e nessuna giustificazione va riconosciuta a questo folle ed alla sua ideologia criminosa.

  • Ovviamente, cercheranno di sfruttare il pazzoide
    in tutti i modi possibili.

    Il pazzoide, politicamente, rende. Chissà se era
    iscritto alla SVP ?

  • Ovviamente, cercheranno di sfruttare il pazzoide
    in tutti i modi possibili.

    Il pazzoide, politicamente, rende. Chissà se era
    iscritto alla SVP ?

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