In pericolo la protezione dei dati dei pazienti negli ospedali svizzeri

Il segreto medicale è in pericolo. E’ quanto denunciano i commissari svizzeri incaricati della protezione dei dati. Infatti, l’introduzione dei forfait per singolo caso prevede la trasmissione completa alle assicurazioni delle diagnosi e delle indicazioni dei trattamenti dei pazienti.

Privatim, l’associazione dei commissari incaricati della protezione dei dati critica questo accordo, che risale al 5 luglio e che mira a regolare le modalità dell’introduzione, il prossimo mese di gennaio, dei forfait per singolo caso, destinati a finanziare le prestazioni ospedaliere. Gli ospedali riceveranno inoltre un indennizzo per il costo di utilizzazione delle installazioni.
Per proteggere i dati personali del paziente Privatim si è rivolta al Consiglio federale, il quale ha già approvato – a grandi linee – l’accordo del 5 luglio.
Vanno ancora verificati in dettaglio i diversi punti del testo. Al governo competerà valutare se ci si è spinti troppo oltre con l’obbligo di diffusione dei dati dei pazienti alle assicurazioni, oppure se la pratica è ancora nei limiti consentiti.