I commenti di Laura Sadis sull’inopportunità del congelamento dei ristorni fiscali dei frontalieri hanno fatto oggetto di un’interrogazione da parte dei Granconsiglieri leghisti Lorenzo Quadri e Daniele Caverzasio.
Come ci si ricorda, Sadis e Bertoli si erano detti favorevoli al versamento dell’intera quota dell’imposta alla fonte all’Italia (circa 53 milioni di franchi), mentre Beltraminelli, Borradori e Gobbi si erano detti favorevoli a piazzare la metà di questo importo su un conto vincolato presso la Banca dello Stato, sino alla ripresa delle trattative con il governo italiano per togliere la Svizzera dalla lista nera dei paradisi fiscali.
“Quale presidente del Governo, Laura Sadis aveva l’obbligo istituzionale di difendere la decisione governativa presa a maggioranza, a prescindere dal fatto che lei la condividesse o meno – affermano i due deputati – La collegialità vale a geometria variabile a seconda della convenienza della presidente? Come reputa il Governo l’atteggiamento della Consigliera di Stato?”
Vi fu un tempo in cui sulle torri d’ ogni potentato dell’Italia Centro-Settentrionale, fieri stendardi…
L’ultimo anno di vita di Filippo IV di Francia, detto il Bello, nel 1314, fu…
Negli ultimi anni, si è creduto ingenuamente che la ripresa del settore industriale, compreso quello…
VISI SUNT OCULIS INSIPIENTIUM MORI, ILLI AUTEM SUNT IN PACE Sulla tomba del col. Piero Balestra…
Maurizio Canetta commenta su Facebook la lettera d'addio di un giovane suicida È tardi e…
Nel 1943, nel Ghetto di Varsavia quasi tremila ebrei furono ingannati dai nazisti, che impiegarono…
This website uses cookies.
View Comments
Da Berna, la signora Evelina, sono arrivate delle dichiarazioni piuttosto contraddittorie nei confronti di chi ha disprezzato e vomitato contro la maggioranza del Governo di Stato che ha votato il congelamento al 50%. Poi poco conta se ci si affretta a dire, travolti dall'imbarazzo, che gli incontri Berna-Roma erano già previsti da tempo. Un par de balle, sappiamo tutti delle promesse non mantenute da parte di Frattini & Co e della presa per i fondelli dei politici di Roma ai nostri rappresentati (ricordate Maroni stupico della richiesta d'aiuto degli svizzeri non meno di un mese fa'?). ORA, che piaccia o no, a Roma devono rendere conto alla regione Lombardia, ai Comuni insubrici e ai vertici della Lega Nord. Gli interlocutori, ecco cos'ha cambiato la decisione del PANOMA e l'aspetto é a dir poco FONDAMENTALE. Altro che minimizzare.
Da Berna, la signora Evelina, sono arrivate delle dichiarazioni piuttosto contraddittorie nei confronti di chi ha disprezzato e vomitato contro la maggioranza del Governo di Stato che ha votato il congelamento al 50%. Poi poco conta se ci si affretta a dire, travolti dall'imbarazzo, che gli incontri Berna-Roma erano già previsti da tempo. Un par de balle, sappiamo tutti delle promesse non mantenute da parte di Frattini & Co e della presa per i fondelli dei politici di Roma ai nostri rappresentati (ricordate Maroni stupico della richiesta d'aiuto degli svizzeri non meno di un mese fa'?). ORA, che piaccia o no, a Roma devono rendere conto alla regione Lombardia, ai Comuni insubrici e ai vertici della Lega Nord. Gli interlocutori, ecco cos'ha cambiato la decisione del PANOMA e l'aspetto é a dir poco FONDAMENTALE. Altro che minimizzare.
Buongiorno e ben ritrovati :)
Da Berna: sembrava di sentire la sorellina di Pinocchio (il sorrisetto e la mimica del volto lasciavano trapelare ben altro, ce ne siamo accorti in molti, anche senza laurea in psicologia...).
Se non altro, la frase finale della CF, dovrebbe far tacere tutti quei nostri "politici o pseudopolitici" che non sanno riconoscere il lavoro altrui.Per loro, basta infiorarsi la bocca al momento opportuno per poi dimenticarsene subito dopo (vedi mozione targata PL(R)T).
Non ha taciuto invece della Presidente del CdS, la quale, imperterrita, ancora ieri sera, ha continuato ad affermare che la decisione presa è sbagliata.
Persevere per una buona causa, diventa intestardirsi per una cattiva. :wink:
Abate: sarebbe interessante sentire quello che ne pensa Abate sull'affaire, visto che ci rapresenta a Berna e che, magari, qualcuno pensa di riportarcelo!
(se lo ha già fatto - forse tramite le scellerate dichiarazioni della portavoce sul CdT di qualche giorno fa?? - sorry, non c'ero, non ho visto e non ho sentito... ah le scimmiette!!!)
Certo che la Lega in queste ultime settimane, con i suoi 2 Consiglieri, sta dando un giro di vite alla staticità del Cantone, e non è cosa da poco.
Ciao Candide, bentornato :-P a parte la Carobbio non ho sentito altri. Naturalmente vista la frase incriminata "la decisione del Governo ticinese non ha danneggiato" tutti a prendere meriti e sminuire in quanto le operazioni diplomatiche tra i due Paesi erano già intavolate e programmate. Vien da dire che dal programmare all'eseguire e a portare a casa dei risultati ce ne corre, o no?
Intanto Giulio Tremonti, ieri, non ha preso minimamente l'argomento. Cumincium ben :oops:
Grazie Don de la Vega, ritorno con la pioggia, ma è casa e si sta bene!
Tremonti l'Isterico, accipicchia, la famiglia delle voci stridule è grande!! ne abbiamo anche da noi.
L'Isterico mi fa venire in mente una considerazione sull'Italia, (ben lontana dal "Qui si fa l'Italia o si muore" - non solo canzonetta di De Gregori, parole attribuite a Giuseppe Garibaldi), scritta da Prezzolini, grande amico di Lugano: "L'Italia non è democratica né aristocratica. È anarchica".
Intestardito pure lui!
Intestardito, intendevo Tremonti :mrgreen:
mah, sai. Pensare che il Consiglio Federale abbia una strategia diplomatica per affrontare i temi caldi con l'Italia mi preoccupa non poco. Sentite le dichiarazioni della Leuthard e di EWS che vanno nella direzione del rispetto delle regole, accordi e impegni, ho il timore che tutto lo sforzo dei Borra-Gobbi-Beltra vada a farsi fottere. Il guaio è che nella vicina penisola hanno i riflessi molto pronti, dovessero intuire che c'è del "mollo" partono tutti per le vacanze... :cry:
Buongiorno e ben ritrovati :)
Da Berna: sembrava di sentire la sorellina di Pinocchio (il sorrisetto e la mimica del volto lasciavano trapelare ben altro, ce ne siamo accorti in molti, anche senza laurea in psicologia...).
Se non altro, la frase finale della CF, dovrebbe far tacere tutti quei nostri "politici o pseudopolitici" che non sanno riconoscere il lavoro altrui.Per loro, basta infiorarsi la bocca al momento opportuno per poi dimenticarsene subito dopo (vedi mozione targata PL(R)T).
Non ha taciuto invece della Presidente del CdS, la quale, imperterrita, ancora ieri sera, ha continuato ad affermare che la decisione presa è sbagliata.
Persevere per una buona causa, diventa intestardirsi per una cattiva. :wink:
Abate: sarebbe interessante sentire quello che ne pensa Abate sull'affaire, visto che ci rapresenta a Berna e che, magari, qualcuno pensa di riportarcelo!
(se lo ha già fatto - forse tramite le scellerate dichiarazioni della portavoce sul CdT di qualche giorno fa?? - sorry, non c'ero, non ho visto e non ho sentito... ah le scimmiette!!!)
Certo che la Lega in queste ultime settimane, con i suoi 2 Consiglieri, sta dando un giro di vite alla staticità del Cantone, e non è cosa da poco.
Ciao Candide, bentornato :-P a parte la Carobbio non ho sentito altri. Naturalmente vista la frase incriminata "la decisione del Governo ticinese non ha danneggiato" tutti a prendere meriti e sminuire in quanto le operazioni diplomatiche tra i due Paesi erano già intavolate e programmate. Vien da dire che dal programmare all'eseguire e a portare a casa dei risultati ce ne corre, o no?
Intanto Giulio Tremonti, ieri, non ha preso minimamente l'argomento. Cumincium ben :oops:
Grazie Don de la Vega, ritorno con la pioggia, ma è casa e si sta bene!
Tremonti l'Isterico, accipicchia, la famiglia delle voci stridule è grande!! ne abbiamo anche da noi.
L'Isterico mi fa venire in mente una considerazione sull'Italia, (ben lontana dal "Qui si fa l'Italia o si muore" - non solo canzonetta di De Gregori, parole attribuite a Giuseppe Garibaldi), scritta da Prezzolini, grande amico di Lugano: "L'Italia non è democratica né aristocratica. È anarchica".
Intestardito pure lui!
Intestardito, intendevo Tremonti :mrgreen:
mah, sai. Pensare che il Consiglio Federale abbia una strategia diplomatica per affrontare i temi caldi con l'Italia mi preoccupa non poco. Sentite le dichiarazioni della Leuthard e di EWS che vanno nella direzione del rispetto delle regole, accordi e impegni, ho il timore che tutto lo sforzo dei Borra-Gobbi-Beltra vada a farsi fottere. Il guaio è che nella vicina penisola hanno i riflessi molto pronti, dovessero intuire che c'è del "mollo" partono tutti per le vacanze... :cry: