Le elezioni per l’Assemblea costitutiva previste in Tunisia per il 24 luglio sono state posticipate al 23 ottobre. Lo ha confermato il primo ministro del governo di transizione Beji Caid Essebsi, spiegando che si tratta del desiderio di tutte le parti coinvolte nel processo elettorale.
La commissione elettorale necessita infatti di maggior tempo per garantire elezioni trasparenti e credibili. I partiti di opposizione si erano detti contrari, per il timore che il governo rinunciasse alla promessa di portare la Tunisia sulla via della democrazia, dopo le dimissioni del presidente Ben Ali lo scorso 14 gennaio.
Le rimanenti formazioni politiche approvano invece il rinvio. Fra queste vi è anche il più temuto dei partiti, il movimento islamico Ennahda, che nelle intenzioni di voto raccoglierebbe già il 20%.
L’Assemblea che scaturirà da queste elezioni sarà incaricata di redigere la nuova Costituzione del paese. Seguiranno le elezioni per il nuovo governo e per la presidenza.
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