Moody’s prepara il downgrade di 14 banche britanniche. Investitori increduli

L’agenzia di rating statunitense Moody’s sta ipotizzando il downgrade del giudizio di solidità di 14 banche britanniche, a causa della mancanza del sostegno pubblico. Fra questi istituti vi sono Lloyds Banking Group, Royal Bank of Scotland, le filiali britanniche della banca spagnola Santander e dell’irlandese Bank of Ireland.

Non avendo fatto ricorso all’aiuto dello Stato durante la crisi, HSBC e Barclays sono state relativamente risparmiate. Moody’s ha confermato la nota di HBSC a Aa2 e per Barclays è stata unicamente abbassata a negativa la prospettiva di evoluzione. La nota della banca resta a Aa3.
La decisione di Moody’s non riflette il deterioramento della solidità finanziaria del sistema bancario o del governo britannico – ha assicurato l’agenzia di rating. La prospettiva di downgrade è legata alle ripetute indicazioni da parte della Banca d’Inghilterra, dell’Autorità dei servizi finanziari e del Ministero delle Finanze, secondo i quali le banche che in futuro si troveranno in difficoltà non riceveranno aiuti pubblici.

Moody’s si prepara dunque a valutare l’accettabilità dal punto di vista politico di un nuovo sostegno del contribuente al sistema bancario e l’attitudine del governo inglese a considerare nuovi impegni in caso di urgenza. Il risultato di questo esame è atteso fra tre mesi.
Gli investitori, che avevano già integrato la prospettiva di un pur minimo sostegno dello Stato al settore bancario britannico, sono rimasti impietriti di fronte all’annuncio di Moody’s.

Il pericolo per le banche sarà di veder crescere il rischio associato alle loro attività creditizie.