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Dominique Strauss Kahn, un cliente molto difficile da difendere

Che strategia adotteranno gli avvocati di Dominique Strauss Kahn? L’ex direttore generale del Fmi sta forse sottovalutando la gravità della situazione? Sul giornale francese L’Express l’avvocato statunitense Alan Dershowitz risponde a queste domande e spiega perchè Dominique Strauss Kahn è un cliente difficile da difendere.

La giornalista francese Tristane Banon aveva accusato Strauss Kahn di tentativo di stupro, rinunciando poi a procedere tramite la giustizia. Secondo Dershowitz, la priorità assoluta consisterà nel tenere lontane dal procedimento giudiziario le sue dichiarazioni. Se i giurati ne verranno a conoscenza Strauss Kahn si può dire condannato d’anticipo. Le parole della giornalista andrebbero a rafforzare la versione di Nafissatou Diallo, l’inserviente del Sofitel che lo ha accusato di violenza sessuale.

Dershowitz ritiene che gli avvocati di Strauss Kahn, Benjamin Brafman e William Taylor, stiano parlando troppo. A suo dire hanno già commesso gravi errori sviluppando argomenti che ritenevano utili e che invece si sono mostrati contraddittori.
Uno degli avvocati ha detto che al momento della presunta aggressione Strauss Kahn era a pranzo con la figlia Camille, che abita a New York, mentre l’altro ha detto che il rapporto sessuale è avvenuto ma che la Diallo era consenziente. Contraddizioni che compromettono la credibilità della difesa già prima del processo.
Inoltre, rileva Dershowitz, non si dovrebbe mai esporre una strategia difensiva prima di avere i risultati dell’inchiesta scientifica, Dna e altri elementi.

L’avvocato ritiene che i legali di DSK non abbiano stabilito un chiaro obiettivo. Lavorano per salvare la reputazione del loro cliente o per impedirgli di essere condannato e finire in carcere? Le due cose sono ben diverse. Se vogliono evitargli la prigione devono misurare le parole e farsi prudenti invece di elaborare teorie di quel che sarebbe accaduto nella suite del Sofitel.
Strauss Kahn sta chiaramente sottovalutando la gravità della situazione. Dimentica che contrariamente a quanto accade in Francia, negli Stati Uniti i giurati non sono dei professionisti, è gente comune e questo può determinare molte cose.

Con molte probabilità la difesa cercherà di minare la credibilità di Nafissatou Diallo. Questa però è una procedura delicata se adottata di fronte ad una giuria composta da cittadini newyorchesi. I giurati si sentiranno più vicini all’inserviente africana che è venuta negli Stati Uniti alla ricerca di una vita migliore che non a Strauss Kahn, uno straniero appartenente all’odiata élite politico-finanziaria.
Se le tracce di sperma che sarebbero state trovate sui vestiti della donna si riveleranno essere di Strauss Kahn, allora sarà difficile continuare a dire che non è successo niente o che il rapporto era stato deciso da entrambi. In questo caso DSK dovrà dichiararsi colpevole per alcuni capi di imputazione e per evitare il processo dovrà trovare un accordo con il procuratore.
Cyrus Vance Junior, procuratore di New York, ha una reputazione da difendere – conclude Dershowitz – ed è dunque possibile pensare che farà di tutto per difendere gli interessi della donna. Inoltre la giustizia americana non è particolarmente indulgente con i personaggi ricchi e famosi.

Redazione

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