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L’Italia rispetterà gli impegni presi e non c’è nessun rischio di paralisi politica. Così risponde il Ministero italiano del Tesoro al taglio dell’outlook dell’Italia da stabile a negativo operato sabato da Standard and Poor’s.

Il comunicato diramato dal Ministero precisa che le valutazioni dei giorni scorsi di Commissione Europea, Fondo Monetario Internazionale, Ocse ed altre istituzioni internazionali sono molto diverse da quelle espresse oggi da Standard & Poor’s. Hanno infatti confermato valutazioni prudenziali e i dati della crescita economica e del bilancio pubblico sono stati costantemente migliori del previsto. Questo vale anche per il 2010.

“Per quanto riguarda l’economia – sottolinea il comunicato – il governo ha avviato ed intensificherà il ciclo di interventi riformatori; per quanto riguarda il bilancio pubblico sono in avanzata fase di preparazione i provvedimenti mirati al rispetto dell’obiettivo di pareggio di bilancio per il 2014. Questi avranno l’approvazione da parte del Parlamento entro luglio”.

“Come ha dimostrato negli anni passati e negli anni di questa crisi l’Italia è stata, è e sarà un paese con risorse economiche e politiche tali da far sempre rispettare gli impegni presi”.