Sul suo sito swissmissing.ch, la Fondazione di Giubiasco che si occupa della ricerca di persone scomparse in Svizzera dedica ampio spazio a Livia e Alessia, le bambine scomparse alla fine di gennaio mentre si trovavano con il padre, Matthias Schepp.
Lunedì 11 aprile la Fondazione ha fatto il punto sulle ricerche che ha condotto da sabato a lunedì mattina nei pressi di un parco giochi nel Bois de Fargout, nel comune ginevrino di Chancy.
Le operazioni di ricerca, soprattutto sondaggi del terreno con apparecchiature apposite hanno coinvolto tre cani e una dozzina di persone, fra le quali vi era anche un rappresentante della polizia del canton Vaud.
L’area delle ricerche è quella dove un testimone aveva segnalato la presenza di Matthias Schepp e delle figlie verso le 16h30 di domenica 30 gennaio. Una presenza confermata tre settimane fa grazie ai cani dell’unità cinofila di SwissMissing, che avevano saputo rintracciare precise tracce olfattive di Schepp.
Purtroppo le ricerche condotte in questi tre giorni non hanno aggiunto elementi utili a chiarire la complessa vicenda.
La condanna e l'esecuzione di Gesù di Nazaret, così come sono narrate nei Vangeli, pongono…
In un’epoca in cui l’Europa affronta una crisi profonda della propria identità, colpita dalla denatalità,…
Roberto Siconolfi I dazi di Trump sono una strategia di ricontrattazione dell’economia su nuove regole,…
Il Maestro e Margherita di Michail Bulgakov è un romanzo complesso che intreccia elementi del…
Nella notte tragica tra il 14 e il 15 aprile 1912, il RMS Titanic, il…
Indro d'Orlando │ Il caso Le Pen sta creando l’occasione per insistere nuovamente sulla necessità…
This website uses cookies.
View Comments
Speriamo che serva a qualcosa! Giusto non lasciare nulla di intentato in questo triste caso :(