Come si ricorderà, lo scorso mese di ottobre la Polizia cantonale arrestò a Chiasso – grazie alla collaborazione delle Guardie di confine – un cittadino dominicano domiciliato nel Bellinzonese e trovato in possesso di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti: 8’202 grammi netti di cocaina confezionati in ovuli, trasportati e importati dalla Spagna; poco dopo venne pure arrestato un suo complice coetaneo e pure domenicano, dimorante a Locarno. Il Ministero Pubblico, rappresentato nella fattispecie dal Procuratore Pubblico Zaccaria Akbas, segnala che ora contro entrambi è stato promosso un atto d’accusa che li rinvia alla Corte delle Assise criminali di Mendrisio, con diverse ipotesi di reato, fra le quali l’infrazione aggravata della Legge federale sugli stupefacenti (acquisto, trasporto, importazione e vendita di droga) e il riciclaggio dei proventi di questo commercio.
di Tito Tettamanti Con il garbo usuale, permettiamoci dell’ironia, Trump ha fatto sapere al Governo…
Nemo me impune lacessit - nessuno può provocarmi impunemente - è il motto dell'Ordine del…
“The lovely bones” tradotto con “gli Amabili resti”, uscito nelle sale cinematografiche tra il 2009…
Pubblicato nel CdT e riproposto con il consenso dell'Autore Leggi tutto
"Siamo di fronte a una delle più importanti scoperte di storia medievale degli ultimi tempi." (Jay…
"La Vera Europa – Identità e Missione" è una raccolta di testi di Joseph Ratzinger…
This website uses cookies.