Ieri sera, poco prima delle 2100, è stata arrestata a Bellinzona una 28enne cittadina bulgara, per i reati di acquisizione illecita di dati e abuso di un impianto per l’elaborazione dei dati (bancomat). La notizia é stata confermata oggi dalla Polizia Cantonale e dal Ministero Pubblico.
Grazie alla segnalazione giunta in Polizia che, presso un bancomat sito in centro a Bellinzona, vi era applicata dell’apparecchiatura per la clonazione delle carte bancomat e di credito é stato immediatamente avviato un accurato lavoro d’indagine, che ha permesso alle forze dell’ordine di risalire alla donna e procedere al suo fermo. L’inchiesta coordinata dalla Procuratrice Pubblica Marisa Alfier e condotta dalla Sezione Reati Economico Finanziari (REF), dovrà ora stabilire le esatte responsabilità della 28enne.
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