In una nota rilasciata dalla banca statunistense JP Morgan si legge “… Riteniamo così che nel secondo trimestre del 2011, il Brent quotato a Londra si attesterà a una media di 118 dollari al barile, andando anche verso i 130 dollari al barile, soprattutto se l’Opec (l’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio detiene circa il 75% delle riserve mondiali, ndr) non agirà con un incremento della produzione.”

Due giorni fa, diretto effetto della crisi libica, il prezzo del petrolio è salito a un nuovo record. Il light crude Wti ha raggiunto i 107,65 dollari al barile. Il Brent si attestava a 117,25 dollari al barile.