Mentre i politici litigano, le trasmissioni televisive esasperano gli animi, a Lampedusa la situazione é ormai drammatica. I migranti superano il numero dei residenti, e gli opinionisti alla Travaglio o i comici alla Vauro, non hanno di meglio che sfruttare la drammatica situazione a scopi propagandistici. La verità é che in Italia nessun comune sembra voler ospitare queste persone, (anche a causa della legge Fini – Bossi che automaticamente prevede che gli immigrati clandestini, privi di validi documenti di identità, vengano portati in centri di permanenza temporanea, istituiti dalla legge Turco-Napolitano, al fine di essere identificati e immediatamente rimpatriati con l’accompagnamento alla frontiera da parte della forza pubblica) nemmeno coloro che ardentemente desiderano che il Governo vada a casa sono disposti a soccorrere i clandestini che sbarcano in continuazione sulla piccola isola ormai al collasso. Una situazione che oggettivamente nessun Governo si augura di dover affrontare, considerando inoltre che l’Unione Europea sembra più Ponzio Pilato che una vera Unione dell’uno per tutti, tutti per uno.
La guerra libica ha come conseguenza diretta il mancato controllo delle coste e chi riesce a racimolare qualche migliaio di dollari per permettersi di pagare un trasporto, tenta la carta dello sbarco in Europa, salvo poi confrontarsi con situazioni che immediatamente gli fanno probabilmente rimpiangere ciò che ha lasciato. Le difficoltà reali con cui sono confrontati coloro che devono tentare di risolvere il problema sono molteplici: impossibilità di costruire tendopoli, impossibilità d trasferire le persone in altri luoghi (nessun politico di destra o sinistra li vuole), il rimpatrio é più lento degli arrivi, nessun paese europeo – forse unica eccezione la Spagna – vuole o é in grado di ospitare un certo numero di migranti. Insomma la situazione é veramente drammatica e gli esodi sembrano destinati ad aumentare con il passare dei giorni, mettendo in serio pericolo anche la stabilità interna dell’ Italia o di quelle nazioni che prima o poi, volenti o nolenti dovranno farsi carico di questi disperati abbagliati da un Europa che nella realtà non esiste. Se tutte le Nazioni benestanti non si decideranno ad aiutare questi popoli a casa loro, cercando di elevare il loro tenore di vita e la loro libertà, sarà materialmente impossibile fermare il flusso di chi non ha più speranza nella propria patria e vede nella via di fuga l’unica ancora di salvezza. Ma occorre svegliarsi prima che sia troppo tardi.
I flussi proseguono incessanti.
Sono 494 i migranti che hanno raggiunto nelle ultime 24 Lampedusa secondo dati aggiornati dalla Guardia costiera questa mattina. L’ultimo arrivo la scorsa notte e’ stato quello di 84 tunisini che erano a bordo di uno scafo in legno soccorso congiuntamente da Guardia costiera e Guardia di finanza. Restano intanto senza esito le ricerche del barcone con a bordo circa 300 eritrei, da cui era giunta una richiesta di soccorso con un telefono satellitare a un’immigrata residente ad Agrigento e che ha detto di aver ricevuto la chiamata col telefono satellitare dalla sorella. La barca sarebbe salpata da Tripoli, ma nonostante la massiccia presenza di unita’ militari di vari Paesi in quella zona per le operazioni militari in Libia, non ne e’ stata trovata ancora traccia. Le ricerche proseguono.
4.800 i migranti presenti a Lampedusa. 800 trasportati con la nave San Marco
Sono in tutto 4.800 gli immigrati attualmente presenti a Lampedusa (Agrigento), da dove oggi circa 800 saranno trasferiti con la nave “San Marco” della Marina militare e con voli speciali. Dei tunisini, 2.500 sono alloggiati nel Cie, 220 in una struttura messa a disposizione della parrocchia di San Gerlando, mentre i rimanenti si dividono tra stazione marittima del porto e tende di fortuna sparpagliate ovunque nell’isola.
La nave “San Marco”, giunta stamattina da Augusta (Siracusa), trasferira’ 500 stranieri. Ancora da comunicare il porto di destinazione e la struttura che ospitera’ gli immigrati, ma e’ molto probabile che l’unita’ militare rientrera’ nel porto di Augusta e che gli stranieri saranno portati a Mineo (Catania) dov’erano gia’ stati trasferiti ieri, tra le proteste dei sindaci, 483 tunisini prelevati a Lampedusa dalla stessa nave.
I voli previsti sono tre, su Bari e Foggia, dove saranno trasportati 300 immigrati.
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IL MITICO GHIRO ha colpito ancora ALLA GRANDE! :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Ha lanciato l'iniziativa contro i burka e altri sac dal rüt simili, che coprono il viso!
All'iniziativa del Ghiro, hanno aderito diverse personalità di spicco del Cantone, segno che il problema é sentito da molti e non é affatto una questione di lana caprina, come vorrebbero farla passare i soliti buonisti-90gradisti.
Percui, dopo tante discussioni, sfoghi, ecc, ora abbiamo tutti la possibilità di fare qualcosa di CONCRETO, firmando l'iniziativa antiburka.
Andate sul sito del Ghiro http://www.ilguastafeste.ch , scaricate il formulario firmate e fate firmare a parenti, amici, vicini di casa, ecc ecc!!!!!!!!!!!!!!!!
Se volete prendere conoscenza della situazione passate sul sito del Corriere della Sera (CorriereTV) dove a sprazzi mandano in onda le immagini in diretta da Lampedusa. Da brividi a pensare agli isolani e ciò che potrebbe accadere.
Con tutto il rispetto parlando, soprattutto se si pensa alla loro situazione
ma dove andranno a finire?
Ce l'ha fatto capire benissimo Blocher alcune settimane fa a Lugano, riportando quanto dettogli dal Ministro degli esteri italiano "... l'Italia è un paese di transito per gli emigrati che arrivano sulle coste ..."
Sarebbe interessante capire se sono solo persone di sesso maschile, oppure anche donne e bambini in proporzione, cosa che a me non sembra, e, pur capendo gli estremi disagi del viaggio per queste categorie, mi restano troppi dubbi su questi afflussi massicci di persone, già forse intenzionate ad emigrare dal loro paese.
Da quanto si vede sono solo uomini. Fossi in Maroni caricherei un bel po' di navi e porterei questa gente in Corsica o in Costa Azzurra.
Comunque sia quel giudice che ha riconosciuto lo stato di asilante con diritto a rimanere in Italia per almeno tre anni considerando il fatto che in Libia ci sia la guerra è un criminale. Così facendo ha prestato il fianco alle organizzazioni che lucrano. A meno che non ci sia un disegno per mettere in difficoltà (oltre allo stato attuale) Berlusconi e il suo Governo.
>>> Candide
“… l’Italia è un paese di transito per gli emigrati che arrivano sulle coste …”
Tu sai che Blocher ha sempre ragione. In questo caso però...
In Italia c'è una quantità di migranti assolutamente terrificante.
Quanti sono? Nessuno lo sa.
Hanno perso il conto.
Il governo non sa che pesci pigliare e, direi, fa pena, quasi schifo.
Non farebbe peggio un governo d'Alema, o Bruco, o Grissino.
Carlà ha nulla da dire? a parte di vergognarsi di essere anche italiana? Il suo Sarkò per il petrolio ci ha mica pensato due volte ad andare a bombardare la Libia eppure i barconi di disperati arrivano in Italia. Possibile che non abbia una soluzione da suggerire visto che era così impegnata a favore dei deboli e del Battisti?
I rifugiati o clandestini che dir si voglia, arrivano prima in Italia per la semplice ragione che l'Italia è pur sempre più vicina a Libia e Tunisia e che per tradizione e buonismo gli italiani sono meglio disponibili ad aiutare che i francesi.
>>> bike
I primi rifugiati sono già arrivati alla nostra frontiera muniti di documenti per aver toccato suolo italiano, rimandati in Italia si son fatti furbi, ben aiutati alla stazione di Milano sembra ci sia una mini organizzazione ..., son ritornati "smemorati" e senza documenti.
È stato detto ieri sera da un distinto signore (che sembrava molto competente, magari Jack sa chi fosse) alla conferenza di Freysinger, e la cosa preoccupante è che questi sono solo i primi!
Voilà, se ora il problema sarà ancora sottovalutato dalla nostra classe politica, non si sa dove andremo a finire.
Vero, ma fosse stato per gli italiani non si sarebbe ancora sparato un colpo in Libia. Seppur condivisibile, l'intervento in Libia sta portando l'immigrazione nordafricana a livelli insopportabili. Non si può lasciare l'Italia da sola soprattutto quando hai dei giudici che riconoscono lo statuto di rifugiato dando a questa gente diritti per almeno tre anni. Perfino Ueli Maurer si è accorto che il Ticino è una realtà particolare possibile che la grande Europa non veda ciò che accade a Lampedusa?
>>> Candide
Jack NON C'ERA perché ha dovuto accompagnare Lady Ripper a teatro.
Il distinto signore è l'UDC Piergiorgio Fornera, di Ascona, ufficiale delle guardie di confine. Un ottimo candidato.